Nuova Scuola Primaria "Gianni Rodari" | PBeB-Paolo Belloni Architetti

Realizzato in un contesto urbano caratterizzato dalla presenza di numerosi servizi di interesse pubblico il progetto definisce un limite chiaro nei confronti della strada e una maggiore apertura ed integrazione con il verde e gli spazi aperti verso l’interno del lotto. Il muro che delimita il plesso scolastico assume il ruolo di recinzione ma anche di facciata.
L’edificio-muro diventa la spina dorsale del sistema, strutturandosi in 3 fasce funzionali:
La prima fascia contiene i laboratori e le aule speciali, spazi di incontro per gli insegnanti e i genitori e l’infermeria. Questi spazi prendono luce ed aerazione da una serie di patii che si trasformarsi in spazi didattici, giardini o luoghi protetti per l’attività all’aperto.
La seconda fascia contiene la parte servente dell’edificio, servizi igienici, depositi a sostegno dei laboratori e della scuola.
La terza fascia funziona da distribuzione generale con un movimento che produce spazi per l’incontro, per le mostre e per l’attesa. Una sorta di percorso-galleria.
Direttamente collegata alla scuola primaria è stato realizzato un corpo di fabbrica dedicato alle attività della “Scuola Potenziata” che ha come obiettivo quello di fornire un servizio di integrazione e di percorso conoscitivo e formativo a soggetti gravemente disabili.

A conclusione del cantiere per la realizzazione della nuova scuola primaria l’incarico è stato completato con la progettazione degli elementi di arredo, realizzati sfruttando i cromatismi del medium density colorato in pasta per proporre un nuovo modello di arredi scolastici in grado di valorizzare la pluralità in contrapposizione al concetto di serialità e omologazione tipico dell’edilizia scolastica tradizionale.