Riqualificazione ambientale Piazza S. Anna a Reggio Calabria | Santo Marra

...un bosco (quasi) imposto Reggio Calabria / Italy / 2004

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La Piazza è stata re-inaugurata a fine 2018, dopo piccoli (solo 60 mila euro) interventi di manutenzione ordinaria a cura del Comune ma straordinaria per l’ingiustificato tempo trascorso, 14 anni dalla realizzazione. La piazza fino all’anno 2000 non esisteva, c'era solo uno slargo asfaltato di fronte la Chiesa di Sant'Anna generato dalla confluenza di più strade e, come spartitraffico un filare di baracche fatiscenti poco gradevoli specie per le precarie condizioni igienico-sanitarie; zero alberi. Il progetto in una prima fase ha riguardato l'urgente demolizione della cortina degradata e la realizzazione di uno spiazzo temporaneo da utilizzarsi come parcheggio per i residenti. Quindi, il progetto inventa la piazza, inserendo un nuovo sagrato alla Chiesa e, da qui, una passeggiata attrezzata disseminata di alberi (circa 200, tanti per quanto lo spazio ne consentisse), profonda di dimensioni variabili, lunga 200 metri circa, fino all'esistente ascensore pubblico di accesso del Parco Urbano della Rotonda (oggi intitolato a Baden Powell). La prima inaugurazione è stata accompagnata da polemiche provenienti principalmente dai commercianti, poiché - a loro dire - la nuova sistemazione rendeva la strada più distante dalle vetrine e scoraggiava i clienti a fermarsi per gli acquisti. Inoltre, i residenti si sentivano minacciati dagli alberi, al momento alti solo un paio di metri, perché una volta cresciuti avrebbero potuto facilitare i ladri ad introdursi nelle case; quindi, molte piante sono state recise di proposito, creando l’attuale salto di ritmo regolare nei filari. Oggi pare che il nuovo assetto sia stato finalmente metabolizzato ma è curioso notare che durante i recenti lavori di manutenzione gli alberi recisi non sono stati rimpiazzati. Il progetto aveva affrontato in anticipo il tema dei cambiamenti climatici, cercando di rendere quell’ambiente urbano più resiliente, seguendo le buone pratiche ormai diffuse in Europa. La riqualificazione dell’area era stata pensata con soluzioni di verde urbano con massima permeabilità dei suoli, sia per ovviare al fenomeno “isola di calore”, sia per favorire il massimo assorbimento dell’acqua durante i forti nubifragi di breve durata (le cosiddette bombe d’acqua), ormai sempre meno rari. Oggi l’area si presenta come un piccolo bosco urbano, i temuti alberelli della prima inaugurazione del 2004 sono diventati grandi.


Il cambiamento climatico è già in atto ed è destinato a continuare, le temperature sono in aumento, l’andamento delle precipitazioni sta variando, le città impreparate ne stanno subendo gli effetti. È molto probabile che il riscaldamento sia, per la maggior parte, dovuto all’aumento delle concentrazioni di gas serra nell’atmosfera per interventi dell’uomo. Per questo i paesi sottoscrittori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) hanno concordato che entro il 2050, le emissioni globali devono essere ridotte del 50 % rispetto ai livelli del 1990, per poi raggiungere, entro la fine del secolo, la neutralità carbonica. Nel frattempo, però, è necessario adottare strategie urbane per ridurre al minimo i rischi che tali cambiamenti comportano e potenziare le capacità di adattamento della società, dell’economia e dell’ambiente. I Paesi più attenti stanno già adottando piani d’azione specifici, nella consapevolezza che il prezzo dell’adattamento precoce alle ripercussioni attese è nettamente inferiore a quello di un’eliminazione dei danni a posteriori.

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    La Piazza è stata re-inaugurata a fine 2018, dopo piccoli (solo 60 mila euro) interventi di manutenzione ordinaria a cura del Comune ma straordinaria per l’ingiustificato tempo trascorso, 14 anni dalla realizzazione. La piazza fino all’anno 2000 non esisteva, c'era solo uno slargo asfaltato di fronte la Chiesa di Sant'Anna generato dalla confluenza di più strade e, come spartitraffico un filare di baracche fatiscenti poco gradevoli specie per le precarie condizioni...

    Project details
    • Year 2004
    • Work started in 2002
    • Work finished in 2004
    • Client Comune di Reggio Calabria
    • Contractor SILEM s.r.l.
    • Cost € 280.000,00
    • Status Completed works
    • Type Public Squares
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