Casa EM | Laura Pistoia

Il progetto tratta
di una fusione di due appartamenti all’interno di un edificio inizio novecento, un appartamento è
divenuto più ampio per sopperire alle esigenze familiari, l’altro è divenuto un mini appartamento a cui si accede attraverso una porta “segreta”, quasi invisibile dall’interno del mini appartamento,
anche perchè persino priva di maniglia da un lato.
Un lavoro per una famiglia colta e sensibile, amante dell’Arte e del Design, il proprietario è un’istituzione nell’eccellenza dell’editoria per l’arte contemporanea e per la gastronomia.
La resina è il fil rouge che riveste tutti i pavimenti e le pareti dei 3 bagni, realizzati interamente in opera.
Durante i lavori sono stati rinvenuti, sotto strati di carta decennali, disegni a matita dell’epoca di edificazione, uno di questo è stato preservato all’interno di un bagno, disegnato su una
parete cangiante dove si sommano strati di tinteggiatura di decenni.
Le mura e gli acquedotti romani circondano il fabbricato e da ogni finestra si possono veder correre ed indorare al tramonto, per non perdere questa visione
sono stati aperti due vani passanti nelle murature, in modo da poterli scorgere dalle
aperture in continuità.