LOFT GEMELLI

Due loft industriali, stesso progetto, finiture differenti Bologna / Italy / 2019

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Una falegnameria di famiglia nel quartiere più eclettico di Bologna si rinnova e diventa uno spazio abitativo contemporaneo. Due Loft gemelli inondati di luce e dal carattere industriale fanno rivivere un fabbricato dismesso da anni ma dal grande valore affettivo per i Committenti che integrano così la parte già abitata del complesso artigianale.


Le prime demolizioni interne hanno rivelato un grande volume voltato dall'altezza massima di circa nove metri, che gli architetti Sara Bergami e Luca Bertacchi hanno pensato di mantenere e sfruttare in tutta la sua ampiezza, riportando alla luce una grande vetrata nascosta dal controsoffitto così come diversi lucernari già presenti nella copertura, indispensabili portatori di luce diretta all'interno degli ambienti.


All'origine di un frazionamento, lo spazio a sua volta suddiviso in due unità, è diventato oggetto di un unico progetto declinato in due versioni differenti: le finiture ed i colori si invertono mantenendo le stesse volumetrie, creando così due ambienti simili ma non identici, dal carattere forte e distintivo. Un blocco monolitico rivestito in legno o paperstone nero è il cuore di ciascun Loft attorno al quale si sviluppano tutti gli ambienti della casa: un volume di servizio che nasconde spazi tecnici come il retro cucina, il bagno del piano terra così come il locale tecnico, che è anche a sua volta supporto per la scala contenitiva che conduce al piano superiore.


Sempre al piano terra si trovano una cabina armadio ed la camera matrimoniale principale, con uscita su un piccolo giardino restrostante: questa zona, avendo un accesso secondario, è stata pensata per essere trasformata eventualmente in studio professionale con annesso spazio tecnico ed entrata indipendente, essendo collegata al resto della casa attraverso la porta di comunicazione con la zona pranzo ma totalmente autonoma per ricevere gli eventuali clienti. La flessibilità nell'evoluzione di un progetto caratterizza sempre questi giovani architetti, prerogativa dei quali è lasciare libertà di movimento negli anni alle loro realizzazioni, che possono cambiare con l'evolvere delle esigenze dei proprietari.


La cucina ad isola si trova in una posizione baricentrica rispetto al piano terra,  è il punto nevralgico della circolazione all'interno dello spazio, separa virtualmente la zona giorno dalla zona notte e dal piano superiore. Un elemento dalle linee pure, progettato su misura e realizzato artigianalmente con finiture in cemento spatolato bianco e nero antracite, che si anima di posti a sedere per uno stile di vita all'insegna della convivialità e della condivisione.


Nella parte diametralmente opposta della zona giorno, due grandi aperture sono state adattate e consolidate nella facciata ovest, per permettere al grande soggiorno open space di affacciarsi sull'area verde privata antistante, creando così la sensazione di un prolungamento dello spazio di vita interno con quello esterno, caratterizzato da deck e passerelle in legno, così come anse verdi arricchite di piante ed alberi. Un grande lavoro di progettazione strutturale è stato speso per queste aperture, così come in molti altri dettagli tecnici, da parte dell'ingegnere collaboratore Nada Balestri, figura nevralgica in tutto lo sviluppo e coordinamento del cantiere.


All'arrivo della scala che conduce al piano superiore si trova uno spazio studio openspace che si affaccia su tutto il doppio volume del soggiorno e che gode della vista del giardino principale; inoltre troviamo un'ulteriore stanza da letto matrimoniale o doppia, con bagno privato e cabina armadio, ambienti che determinano l'unico altro spazio chiuso all'interno di ciascun Loft, il cui soffitto è stato pensato inclinato per raccordarsi in maniera più leggera alla volta del volume principale.


Un grande lavoro di dettaglio è stato speso in questo progetto: linee pure e semplici nella concezione dell'involucro principale e degli arredi fissi, nonchè nei piccoli elementi ricorrenti, come le maniglie delle porte interne, anch'esse disegnate su misura, motivo ricorrente di tutti gli infissi realizzati su progetto degli architetti ed ingegneri collaboratori.


L'aspetto impiantistico pone particolare attenzione alla riqualificazione energetica attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di acqua calda sanitaria (impianto solare termico), riscaldamento e raffrescamento a pavimento; gli impianti sono autonomi, gestiti da una pompa di calore idronica per ciascuno dei due Loft, alimentata da pannelli fotovoltaici architettonicamente integrati nella copertura.


Per garantire l’isolamento dell’involucro, è stata utilizzata un’importante coibentazione a cappotto esterna unitamente a un sistema di contropareti interne in cartongesso ad alta resistenza; si è provveduto a isolare esternamente anche la copertura.


 


Nella facciata ovest gli ampi infissi con doppio vetro a taglio termico sono protetti esternamente da grandi scuri con meccanismo di chiusura a ventaglio, realizzati su misura con una lamiera forata al 50%, percentuale richiesta per la protezione degli infissi dall'irraggiamento solare ma progettati per essere al contempo elementi di protezione anti-intrusione: durante le giornate calde d'estate possono essere chiusi, totalmente o parzialmente, favorendo la ventilazione incrociata al piano terra; inoltre, grazie alla loro trama, creano giochi di luce molto piacevoli che si stagliano lungo le pareti ed il pavimento della zona soggiorno.


 


Anche la recinzione esterna è stata pensata ad hoc per il progetto e realizzata dallo scultore Simone Bellotti: elementi verticali in ferro saldati tra loro in maniera libera, a ricordare un canneto, un filare di bambù, un elemento naturale stilizzato.


Le foto che rendono omaggio a questo intervento sono del fotografo e amico Fabio Mantovani.


 


CREDITS:


progetto e direzione artistica: Luca Bertacchi e Sara Bergami architetti, Studio Battiferro - Bologna


progetto strutture, DL generale, CSE e coordinamento: Nada Balestri ingegnere edile, Studio Battiferro - Bologna


progetto impianti meccanici: Luca Macchiavelli PI - Casalecchio di Reno, Bologna


progetto impianti elettrici: Luca Nanni ingegnere - Casalecchio di Reno, Bologna


opere edili: Edil House A.C. SRL - Bologna


opere da fabbro: Gaddoni Metalli -  Castel Guelfo, Bologna


impianti elettrici: AL.TA. S.A.S. - Ferrara


impianti meccanici: La Termosanitaria Snc - Castenaso, Bologna


arredamento: Arteide Creazione Ambienti - A&A Srl S.Giovanni in Persiceto, Bologna


recinzione esterna: Simone Bellotti Scultore - Bologna


foto: Fabio Mantovani fotografo - Bologna


 

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    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2018
    • Work finished in 2019
    • Main structure Mixed structure
    • Client committente privato
    • Contractor opere edili: Edil House A.C. SRL - Bologna - arredamento: Arteide Creazione Ambienti - A&A Srl S.Giovanni in Persiceto, Bologna
    • Status Completed works
    • Type Interior Design / Custom Furniture / Lofts/Penthouses
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