Piazza / giardino di via Monviso - Garbagnate Milanese | DAP studio

Un’area verde completamente accessibile che possa essere un nuovo punto di riferimento Garbagnate Milanese / Italy / 2019

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Garbagnate è una piccola città integrata nella conurbazione dell'hinterland milanese e l’area di progetto si trova in una zona periferica del centro abitato.
In origine era un giardino in stato di degrado, non riconoscibile in quanto luogo pubblico.
Quando siamo stati incaricati di riqualificare l’area, ci siamo interrogati su quale fosse la vocazione di questo luogo, uno spazio vuoto intrappolato tra edifici residenziali, su due lati, e stretto da un’ampia strada curva che si immette sulla statale.
Pavimentazione deteriorata,  un bagno pubblico pericolante, cancello di ingresso divelto,  una recinzione lungo tutto il perimetro quasi a voler escludere ogni rapporto con la città.
Un paesaggio in cui soltanto gli alberi hanno saputo resistere all’abbandono ed è proprio da questi alberi che siamo partiti con il progetto, integrandoli in un disegno in cui si fondono l’immagine del giardino e l’idea della piazza.
E’ difficile definire cos’è diventato questo luogo,  è rimasto un giardino, è diventato una piazza, rimane inesorabilmente condizionato dalla presenza di via Monviso che lo separa dalla città.
Piazza-giardino di via Monviso: anche nel nome non siamo riusciti a trovare una sintesi.
Il quartiere, però, ha accolto e accettato la trasformazione dell’area. La piazza-giardino oggi è uno spazio vissuto e questo è un risultato per noi importante.
 
La prima azione del progetto è stata quella di eliminare ogni elemento di delimitazione - la recinzione e il marciapiede - creando un contatto diretto con la strada.
La piazza è stata disegnata intorno agli alberi esistenti, tracciando una successione di fasce parallele con larghezza irregolare, scandite da cordoli in cemento bianco che hanno anche la funzione di convogliare l’acqua piovana.
All’interno di queste fasce abbiamo lavorato per layer sovrapposti, cercando di integrare in un disegno coerente e riconoscibile  l’andamento irregolare degli alberi (il giardino) con la geometria regolare della pavimentazione e dell’arredo (la piazza).
In ciascuna fascia emergono, sotto forma di campiture, i layer sovrapposti: la pavimentazione grigia, il verde, il rosso delle aree giochi.
Alla base del progetto vi è un principio di flessibilità, che prevede la presenza di elementi fissi che rimangono invariati, mentre le aree verdi e pavimentate possono essere cambiate al mutare delle esigenze.
L’effetto è quello di un luogo in cui si sovrappongono la geometria delle fasce  e l’andamento  irregolare degli alberi, in cui i corpi  illuminanti generano effetti luminosi che enfatizzano la presenza dell’elemento naturale.
I lampioni e gli elementi di arredo urbano sono in cemento bianco e sono stati realizzati su disegno
Sono elementi dal design essenziale, che si inseriscono nella giacitura dei cordoli posizionandosi parallelamente (i lampioni, la fontanella) o perpendicolarmente alle fasce (i tavoli, le panche)
Lo scopo è quello di enfatizzare il dialogo tra natura e geometria, tra elemento naturale ed elemento costruito.
All’interno di questo paesaggio diffuso, nelle zone più ombreggiate sono concentrate le aree di sosta con tavoli e sedute, mentre le zone più libere da alberature sono dedicate ai giochi per i bambini
Particolare attenzione è stata prestata al tema dell’accessibilità.
I lati est e sud dell’area pedonale sono stati liberati da ogni tipo di barriera e sono state collocate in più punti rampe di accesso per superare il minimo dislivello esistente rispetto alla strada
Gli stessi cordoli sono elementi tattili di guida a terra per gli ipovedenti, in grado di aiutare l’orientamento all’interno della piazza
Le aree rosse sono pavimentate in gomma antiscivolo e sono state  attrezzate in modo da essere totalmente inclusive,  in modo che  bambini con disabilità e non possano giocare assieme indipendentemente dalle loro capacità fisiche e cognitive  (rampe al posto delle scale, camminamenti larghi e accessibili…)
Vi è poi il  sistema dei giochi liberi, gli specchi e i tubi sonori in acciaio, elementi pensati per stimolare percettivamente i bambini attraverso il gioco, con esperienze visive e sonore.
Sono elementi leggeri e discreti, inseriti nella piazza senza seguire lo schema disegnato dalla pavimentazione, in modo che la loro stessa collocazione casuale e imprevista sia un ulteriore elemento di stimolo e di gioco.

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    Garbagnate è una piccola città integrata nella conurbazione dell'hinterland milanese e l’area di progetto si trova in una zona periferica del centro abitato.In origine era un giardino in stato di degrado, non riconoscibile in quanto luogo pubblico.Quando siamo stati incaricati di riqualificare l’area, ci siamo interrogati su quale fosse la vocazione di questo luogo, uno spazio vuoto intrappolato tra edifici residenziali, su due lati, e stretto da un’ampia strada...

    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2018
    • Work finished in 2019
    • Client COMUNE DI GARBAGNATE MILANESE
    • Contractor COGES SRL
    • Cost 350.000
    • Status Completed works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Urban Renewal
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