ECO CLUB | marina checchi

Discoteca temporanea sita sul Lungotevere di Roma Rome / Italy / 2009

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Realizzare ed allestire un luogo di incontro, di socializzazione e di ballo sotto le stelle e lungo l’argine del Tevere è stata una sfida molto interessante.
Il luogo in cui ci hanno proposto di effettuare l’intervento è ricco di storia e di attrattive, da un lato i ponti storici di Roma, Ponte Duca d’Aosta e Ponte Milvio, dall’altro il Foro Italico, lo stadio Olimpico e le piscine del nuoto, il tutto inserito in un contesto ambientale molto vario, dal fiume, ai grandi stradoni, a Monte Mario.

La localizzazione che interessa il progetto è quel tratto di banchina del Tevere situato tra Ponte Duca d’Aosta e Ponte Milvio, si tratta di un tratto di banchina di 130 metri lineari che si estende anche ad una parte della scarpata che arriva fino alla pista ciclabile su via Capoprati.

Le richieste del progetto erano di creare un’ampia pista da ballo con bar centrale e grandi aree privè e realizzare un’area di sosta, passeggio e “decompressione” collegata, ma separata, dalla pista da ballo.

Il progetto, partendo da questi requisiti iniziali, si è sviluppato seguendo una successione di ambienti legati da atmosfere simili.
Gli accostamenti tra i colori della terra, utilizzati per le strutture in legno e per gli arredi, la presenza della vegetazione e dell’elemento acqua, donano all’allestimento un’immagine di naturale sobrietà.
L’area dei privè è costituita da 12 piccoli terrazzamenti che affacciano l’uno sull’altro, a diverse quote, da dove si domina la pista, il bar e il resto dell’intervento.
Il concetto di trama e trasparenza ha ispirato il bancone del bar e le pareti verticali del volume verde.
Il bancone, realizzato in legno, color marrone cioccolato, è intagliato con decorazioni floreali che richiamano le illustrazioni arboree giapponesi e viene retro-illuminato per tutta la sua lunghezza.
Dal corpo del bar emerge la Consolle del DJ e il palco per le ballerine.
Tutto lo spazio è dominato dal un lampadario che, sinuoso, illumina tutta l’area; centro vitale della Discoteca.
Il volume verde è l’elemento di unione tra due aree concepite con diverso utilizzo.
La prima è la vera Discoteca; la seconda parte più vicina al concetto di spazio lounge-relax.
Entrando nel volume si ha la percezione di tale passaggio grazie al rumore dell’acqua, generata da una fontana posta sul piano inclinato, e alla presenza di bambù e papiri.
La delimitazione di tale spazio, come una maglia forata, crea una texture di luci e ombre.
Da questo si arriva allo spazio pensato come un giardino; una quinta di telai in legno intessuti con sottili fili bianchi si antepone ad una folta massa di bambù alti 3 mt.
Tale quinta disegna un perimetro non regolare che crea delle stanze verdi dove potersi rilassare su panche-sofà.
Da qui si accede ad una seconda pista da ballo, più piccola e dedicata ad altra musica, che rappresenta una proposta alternativa a quella principale.
L’originalità del progetto è evidenziata proprio dalla scelta di immergere uno spazio dedicato alla musica e al ballo in un allestimento verde; dove la presenza del Fiume Tevere e di parterre inclinati lungo tutta l’area, hanno positivamente influenzato l’intervento.
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    Realizzare ed allestire un luogo di incontro, di socializzazione e di ballo sotto le stelle e lungo l’argine del Tevere è stata una sfida molto interessante.Il luogo in cui ci hanno proposto di effettuare l’intervento è ricco di storia e di attrattive, da un lato i ponti storici di Roma, Ponte Duca d’Aosta e Ponte Milvio, dall’altro il Foro Italico, lo stadio Olimpico e le piscine del nuoto, il tutto inserito in un contesto ambientale molto vario, dal fiume, ai grandi stradoni, a Monte Mario.La...

    Project details
    • Year 2009
    • Work started in 2009
    • Work finished in 2009
    • Client privato
    • Status Completed works
    • Type Discos, Clubs
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