Casa FG | Luigi Marco Longhitano

A due passi dal Corso Italia, principale asse viario della città che porta al mare un appartamento all'ultimo piano di un edificio degli anni 70. 

L'appartamento con una grande terrazza intorno permetteva la massima compenetrazione tra interno ed esterno.

Non potendo modificare il prospetto esterno ma volendo migliorare sia la percezione di continuità tra gli spazi (interno - esterno) che gli apporti di luce naturale si è scelto di realizzare una grossa apertura vetrata arretrata sul filo del prospetto principale.

La partizione centrale muraria generata dal distacco dell’infisso è stata interamente rivestita con lastre di Laminam in grande formato.

Dalle grandi aperture vetrate entra la luce, generosa che esalta gli ambienti, dalla cortina esterna verde è la natura con i colori, le texture ed il suo mutare nelle stagioni a entrare in casa. A definire maggiormente il limite un brise-soleil in legno definisce gli spazi ed esalta la luce ancora protagonista. L'ingresso è un luogo di passaggio, la cucina dichiarata come tale, si svela nella sua interezza appena dietro la parete-setto dell'ingresso interamente rivestita in bambù. Tutti i servizi sonno collocati al centro della struttura con le due camere da letto ai lati opposti.