Pretino | MED Architetti Associati

Progetto sviluppato per il concorso 6° Design Award "Oggetti" promosso dall'azienda Riva 1920. Cosseria / Italy / 2019

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Un omaggio al fotografo Mario Giacomelli, un oggetto iconico che rappresenta il “pretino” ritratto nei gioiosi girotondi nella neve di Senigallia.


​Tra il 1962 e il 1963 il fotografo chiese di poter trascorrere un anno tra i giovani “pretini”, giovani seminaristi nella sua città natale. Voleva mostrare come vivevano i ragazzi in un luogo chiuso lontano dalle attrattive del mondo esterno, tra tante rinunce immaginava una vita dura, triste. “Io non ho mani che mi accarezzino il volto” è il titolo della serie. 


Il figlio Simone racconta che non era soddisfatto delle immagini. “Ma un giorno una nevicata cambiò tutto. Vide i ragazzi giocare felici con la neve. In quell’immagine colse quella realtà in un modo diverso da come l’immaginava. Comprese che ci si può realizzare credendo fortemente in qualcosa, anche a costo di rinunce. Per lui, che si confrontava quotidianamente con un mondo in cui stava perdendo fiducia, fu un sollievo”.


 


Un fermacarte, un oggetto da scrivania o da tenere tra le mani come un buon vino da meditazione.



Due i legni scelti, ulivo e palissandro, legni da ebanisteria da finire e mantenere a olio/cera naturale. Un legno chiaro, particolare, nodoso per l’elemento “uomo”, di cui si vede solo il viso, e un legno scuro caratterizzato da venature più lineari per l’abito da “pretino”, veste e cappello.



Il soggetto si compone di quattro elementi:


la base che costituisce l’abito, tronco di cono forato in palissandro;


la testa, in ulivo, mezza sfera con foro passante;


la tesata del cappello, disco in palissandro con foro passante;


la calotta del cappello, mezza sfera in palissandro con un perno (dimensioni del perno da definire in base alle specifiche costruttive).



Ogni elemento è appena smussato (0,5mm) in modo che assuma morbidezza nelle linee.


Si può valutare con l’azienda se lasciare gli elementi assemblabili come un gioco oppure incollarli.

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    Un omaggio al fotografo Mario Giacomelli, un oggetto iconico che rappresenta il “pretino” ritratto nei gioiosi girotondi nella neve di Senigallia. ​Tra il 1962 e il 1963 il fotografo chiese di poter trascorrere un anno tra i giovani “pretini”, giovani seminaristi nella sua città natale. Voleva mostrare come vivevano i ragazzi in un luogo chiuso lontano dalle attrattive del mondo esterno, tra tante rinunce immaginava una vita dura, triste. “Io non ho mani...

    Project details
    • Year 2019
    • Status Competition works
    • Type Furniture design / Product design / self-production design
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