Palazzo Boeo | MED Architetti Associati

Un palazzo settecentesco fronte mare deteriorato dalla salsedine, un giovane imprenditore che vuole avviare un resort. L’intervento è partito con il restauro delle facciate. Abbiamo deciso di lasciare a vista le modanature in pietra arenaria locale del portale e delle finestre intonacando il resto. Il giallo dorato del tufo è stato ripreso nell’impasto dell’intonaco Kerakoll. Il colore di questo materiale rifrange la luce in modo omogeneo producendo una luce calda tipica della Sicilia. Accedendo dalla strada alla corte interna emerge l’archivolto che incornicia il mare.

Il cortile è stato liberato da strutture fatiscenti e vegetazione spontanea ed è stato riportato alla sua originaria centralità mediante la suddivisione in quattro quadranti di verde. Al centro di ogni quadrante è stata collocata una palma e i camminamenti sono stati realizzati con lastre di granito grigio fiammato e spazzolato.

Le finestre sono realizzate con Secco Sistemi in ottone brunito, materiale scelto per la sua ottima resistenza alla corrosione e per il colore materico. Di notte diventano un’installazione di luci colorate che fanno da sfondo alle performance artistiche che si alternano nel cortile.