MIU | Maurizio Lai

Traces of diffused light punctuate the perimeter walls, fragmenting the confined space and multiplying themselves in the reflections of mirrors, either overwhelmingly exposed, or cleverly concealed in the peculiar construction of a continuous volume.

Illusion is the chosen word to describe at best the MIU project, an intimate restaurant in the very heart of the liveliest area in the city center.

Slabs of polished bush-hammered steel to the ceiling, interspersed with silk-screened glass sheets, convey the impression of a fluid surface, softened in the suffused tones of the onyx-effect glossy stoneware tops of the tables.

The gray color of the flooring and the bare walls, in distinct contrast with the three-dimensionality of the complex installations of the fit-out, trigger an engaging dialogue with the typically urban external environment.

The storytelling is completed by two digital-paint printed murals with dreamlike content.

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Tracce di luce scandiscono le pareti, frammentando lo spazio e moltiplicandosi nei riflessi di specchi prepotentemente a vista, oppure abilmente celati nella costruzione di uno volume continuo.

Illusione è la parola che descrive il progetto MIU, un piccolo ristorante nel cuore della zona più vivace, al centro della città.

Lastre di acciaio lucido bocciardato al soffitto, intercalate da lamine di vetro serigrafato, creano l’impressione di una superficie fluida, che si stempera nei toni soffusi dei piani di gres lucido a effetto onice dei tavoli.

Il grigio del pavimento e delle pareti nude, a contrasto con la tridimensionalità delle installazioni, innescano un interessante dialogo con l’ambiente esterno, tipicamente urbano.

Completano il racconto due murales digitali dal contenuto onirico.

- Design & Direction: Maurizio Lai

- Project Assitants: Matteo Guidetti, Andrea Pittoni

© ph | Andrea Martiradonna