giocando con la storia | Giulia Petraroia

Un casale sulla costa degli aranci, con una splendida vista sulla baia dell'ippocampo, nel corso degli anni è stato offeso da interventi dissennati che ne hanno intristito l' interno e l'esterno.

Il casale è il risultato di aggiunte diverse, dove gli ambienti comunicano e si intersecano l'uno dentro l'altro. La struttura principale è nella pietra tipica locale, una sorta di granito grigio con delle murature che raggiungono lo spessore di un metro. le coperture sono in rovere che era stato e reso cupo e scuro più del mogano.  

Il nostro intervento ha ridato luce agli ambienti interni donando quella solarità che una regione luminosa come la Calabria è capace di donare. 

Dopo i necessari interventi di risanamento strutturale a causa dell' umidità e delle infiltrazioni, ci siamo occupati degli interni schiarendo i soffitti e riportando alla luce il rovere naturale, anche le pavimentazioni sono state sostituite con un cotto bianco anticato al posto del rosso mattone preesistente. 

La facciata è stata modificata per eliminare l' effetto sgradevole di interventi per nulla rispettosi dell'immagine e delle funzioni antiche. 

E' stato quindi aperto un grande arco come a richiamere una loggia.

La tipologia di arco è la stessa che si incontra nelle località adiacenti. Il risultato è molto armonioso e ben proporzionato, fornisce inoltre di luce il secondo salone interno che altrimenti era molto buoio. Allo stesso scopo è stato riaperto anche un altro varco che dalla vecchia cucina attraverso l'arco di facciata fornisce illumina di luce naturale tutto l'interno. 

Ci siamo occupati anche dei mobili, anche essi sono stati trattati con le tecniche antiche  della verniciatura provenzale .