Bosco Diffuso - Chalet | Dario Turani Associati

Chalet a Sankt Moritz Saint Moritz / Switzerland / 2020

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BOSCO DIFFUSO


“La pietra delle valli vicine, il legno, la pelle: la natura alpina entra ad arredare una chesa dell’ENGADINA che vive una nuova giovinezza grazie a un progetto contemporaneo.”


“L’eco NATURALISTICA del progetto è nella scelta di tutti gli arredi
e dei materiali,a partire dal legno, che è il grande protagonista della
decorazione di questa casa.“


Alta Engadina. Un paesaggio di picchi di roccia e di neve, di laghi e foreste fittissime circonda una delle vecchie chese – nella lingua romancia del posto significa case – che dal XV secolo punteggiano il territorio con le loro mura massicce e le loro finestre asimmetriche. Affacciata sul lago, al centro di una radura, questa chesa di tre livelli è diventata la residenza di vacanza di una giovane famiglia che la utilizza tutto l’anno. Per questo, con il progetto di ristrutturazione affidato a Dario Turani, ha guadagnato ampi spazi grazie alla modifica della planimetria interna, lasciando intatti gli esterni. «L’intervento più cospicuo ha riguardato il piano interrato, in cui sono stati ricavati 500 metri quadrati di box e locali tecnici, oltre alla zona piscina, dove sono state aperte grandi vetrate che “portano dentro” il paesaggio», racconta il designer.


L’eco naturalistica è nella scelta di tutti gli arredi e dei materiali, a partire dal legno, che è il grande protagonista della decorazione. Si inizia dall’ingresso, dove una boiserie grezza di abete asciato sottolinea la funzione di raccordo della stanza. «Sia il taglio sia il tipo di legno sono da esterni, ma ho voluto che qui, dove si arriva con gli scarponi, fosse chiaro il carattere rustico dell’ambiente di passaggio. Tanto è vero che il pavimento è in pietra della vicina Val di Fex lavorata a spacco».


Lo scrigno di legno è modulato a seconda della tipologia di stanza: anche alcune delle pareti del living sono in abete asciato, ma il parquet è in rovere termocotto (dell’azienda Albino Pozzi di Colico) e il muro in cui è inserito il camino, realizzato su misura, è rivestito di un parato Wall&decò che raffigura l’orografia delle Alpi Lepontine. In cucina il pavimento è in tozzetti di legno levigati in opera, mentre il tavolo e gli sgabelli su disegno sono in legno di melo, per avere una tonalità e una venatura completamente diversa da tutte le altre e per una questione di “coerenza poetica” con la stanza. Porte scorrevoli separano questo ambiente più famigliare
dalla sala da pranzo, che si apre , con le sue vetrate, sul paesaggio alpino.


Qui le assi del pavimento in rovere sono le stesse che compongono il tavolo ovale da pranzo, illuminato da una lampada a sospensione Florinda (Modo) disegnata da Annarosa Romano e Bruno Menegon. Un armadio di antiquariato locale completa gli arredi, su disegno ed essenziali come la partitura della stanza, caratterizzata da una scala “invisibile” che conduce al piano superiore, dove si trovano le cinque camere da letto (con altrettante sale da bagno) e la playroom, un ambiente accogliente e rilassato dove vedere un film, ascoltare musica o chiacchierare. «L’informalità della stanza dei giochi è sottolineata dagli arredi “morbidi”, divani su disegno costituiti da grandi cuscini e ancora cuscini (Dedar) dappertutto, rivestiti in diversi tessuti», dice Dario Turani.


Mettendo al centro del suo progetto il benessere degli abitanti della casa, con i quali è stato vagliato ogni singolo dettaglio, l’interior designer ha creato ambienti essenziali e caldi allo stesso tempo, grazie all’uso dei materiali. Nella camera da letto padronale, per esempio, dietro alla testata del letto (Ivano Redaelli) il muro è stato rivestito di grandi riquadri di pelle di mucca, realizzati artigianalmente dal tappezziere Spinelli di Arosio, che ha anche foderato internamente ed esternamente l’armadio con un tessuto damascato. Ricavata ex novo nel piano sotterraneo, la piscina è una vasca di 15 metri per 7 in pietra della Val di Fex i cui riflessi marroni sono esaltati dalla presenza dell’acqua e contenuta, per tre lati, da pareti di resina cementizia, e per il quarto da grandi vetrate aperte sul lago sottostante, per dare l’impressione di un paesaggio senza soluzione di continuità. Il soffitto è a doghe di pino tinto, che ricordano quelle delle saune finlandesi. Solitaria, una lampada customizzata Catellani & Smith illumina l’ambiente come una luna piena. O un sole privato.

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    BOSCO DIFFUSO “La pietra delle valli vicine, il legno, la pelle: la natura alpina entra ad arredare una chesa dell’ENGADINA che vive una nuova giovinezza grazie a un progetto contemporaneo.” “L’eco NATURALISTICA del progetto è nella scelta di tutti gli arredie dei materiali,a partire dal legno, che è il grande protagonista delladecorazione di questa casa.“ Alta Engadina. Un paesaggio di picchi di roccia e di neve, di laghi e foreste...

    Project details
    • Year 2020
    • Work started in 2019
    • Work finished in 2020
    • Status Completed works
    • Type Single-family residence / Interior Design / Custom Furniture / Chalets, Mountains houses
    • Websitehttps://www.darioturani.eu/
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