Lavori di efficientamento energetico presso la Scuola Secondaria di primo grado a Varese | Settanta7

Varese / Italy / 2019

0
0 Love 925 Visits Published

La scuola secondaria di primo grado Silvio Pellico di Varese, progettata negli anni Settanta dallo studio Valle in prefabbricato cementizio, si trova in un contesto caratterizzato dalla forte presenza di verde e dalla vista sulle prealpi che circondano la città.


Grazie ad un’attenta analisi dello stato di fatto e alle informazioni raccolte dall’amministrazione e dall’utenza scolastica, abbiamo rilevato le criticità dell’edificio esistente ed elaborato un innovativo quadro di intervento; obiettivo principale è stato quello di elaborare una strategia di retrofitting, potenzialmente replicabile, che permettesse il raggiungimento di elevati standard energetici con un consumo di energia vicino allo zero (nZEB-near zero energy building).


L'immobile scolastico di Varese è composto da due corpi di fabbrica su due piani che ospitano rispettivamente gli spazi didattici e la palestra, collegati tra loro da un tunnel al piano primo. All'interno del primo blocco, insieme agli spazi didattici, è presente un auditorium, accessibile dalla scuola e del giardino, per garantirne la fruibilità anche in orario extrascolastico.


Dal punto di vista strutturale siamo intervenuti sull’involucro esistente, in pannelli prefabbricati, sostituendoli con pareti in legno X-lam sostenibili e performanti, agganciate a secco alla struttura portante a travi e pilastri. Questa soluzione, oltre a garantire ottime prestazioni energetiche dell’involucro, ci ha permesso di risparmiare notevolmente sulle tempistiche del cantiere.


Tutti gli impianti esistenti sono stati rimossi e sostituiti con altri più efficienti, per ridurre drasticamente i consumi energetici. Con questo obiettivo, sulla copertura verde sono stati installati 210 pannelli fotovoltaici, che forniscono l’80% dell’energia consumata dalla scuola.


La nuova scuola Silvio Pellico si configura così come un edificio funzionale e contemporaneo, in grado di legarsi con il contesto e con le esigenze dell’utenza, in un’ottica di sostenibilità.


STRATEGIE SOSTENIBILI


Il progetto consiste in un intervento di retrofitting di un edificio esistente, inadeguato dal punto di vista energetico. Le pareti in pannelli in c.a. vengono sostituite con pareti in x-lam, coibentate con isolante in lana minerale, realizzate con perfetta tenuta all’acqua, al vento e all’aria, per migliorare lo sfasamento dell’onda termica (U=0,159). Anche l’intradosso del solaio del piano terra viene isolato tramite 10 cm di schiuma poliuretanica (U=0,133).


I serramenti esistenti sono stati sostituiti con modelli in alluminio a doppio vetro con bassa permeabilità all’aria con fattore solare pari a 0,6 e taglio termico; per proteggere gli interni dall’eccessivo irraggiamento solare diretto sull’involucro edilizio e contenere i consumi energetici estivi, sono state inserite schermature solari.


Per aumentare la superficie permeabile del lotto e migliorare la prestazione energetica della copertura è stato realizzato un tetto verde con valori di trasmittanza U=0,209.


Gli interventi impiantistici sono utili a raggiungere l'obiettivo NZEB.


Tutti gli impianti esistenti sono stati rimossi e sostituiti con altri più efficienti e che garantiscono bassi consumi energetici. Il fabbisogno energetico è soddisfatto dall'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico posizionato in copertura, costituito da 210 pannelli fotovoltaici da 320 Wp, per un totale di 67,2 kWp (+10% rispetto a normativa).


Abbiamo realizzato un nuovo impianto di riscaldamento / raffrescamento di tipo autonomo (VRV-VRF) dotato di 5 unità esterne con unità di recuperi di calore e termostati filoconnessi al sistema BMS centralizzato per la regolazione della temperatura.


La produzione di acqua calda è affidata alla presenza di generatori di calore in pompa di calore di tipo roof-top con sonda CO2 per modulare la percentuale di aria prelevata dall’esterno e contribuire al risparmio energetico.


Tutti i pluviali convogliano verso una cisterna di raccolta interrata di 25 mc. L'acqua raccolta viene riutilizzata per l'irrigazione della copertura a tetto verde con una vasca di sollevamento prima dell'immissione in fognatura.

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    La scuola secondaria di primo grado Silvio Pellico di Varese, progettata negli anni Settanta dallo studio Valle in prefabbricato cementizio, si trova in un contesto caratterizzato dalla forte presenza di verde e dalla vista sulle prealpi che circondano la città. Grazie ad un’attenta analisi dello stato di fatto e alle informazioni raccolte dall’amministrazione e dall’utenza scolastica, abbiamo rilevato le criticità dell’edificio esistente ed elaborato un...

    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2019
    • Work finished in 2019
    • Status Completed works
    • Type Schools/Institutes
    Archilovers On Instagram