Welcome Mr.Breuer

Installazione di Khaled El Mays per “Una stanza tutta per sé” | Ospiti desiderati Rome / Italy / 2019

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«Nel suo terzo anno di vita la Stanza tutta per sé prende in considerazione l’idea di ospitare. Gli autori sono chiamati a immaginare lo spazio non solo per essere abitato dalle proprie personali idee, ma anche da una persona fisica a loro scelta. Il tema dell’ospitalità ha storicamente significati plurimi, variabili nelle diverse culture; ma oggi più che mai assume un valore che rimanda all’apertura, alla conoscenza, alla condivisione come accrescimento. La Stanza si apre agli “Ospiti desiderati” e ogni invito può divenire l’occasione per scoprire nuovi territori mentali». Domitilla Dardi


Khaled El Mays è il nuovo protagonista di Una stanza tutta per sé, lo spazio di Cantiere Galli Design destinato alla creatività e alla sperimentazione nato per sostenere e promuovere la cultura del design a Roma. Uno spazio dedicato ai progettisti e alle loro realizzazioni site-specific sulla base di un tema , ogni anno diverso, scelto dalla curatrice Domitilla Dardi.


«Il designer libanese Khaled El Mays si pone queste domande sulla relazione odierna tra artigianato e design. Lo fa a cento anni dalla nascita del Bauhaus, una scuola di pensiero che ha definito - grazie a un personaggio fondamentale come Marcel Breuer - un’idea di modernità dalla quale siamo ancora oggi condizionati. Da allora il moderno è stato identificato con un modo di produrre e progettare che aveva alla base il concetto di funzionalismo, razionalismo e di prodotto industriale rivolto al grande numero. Lo stesso Breuer fece allora una scelta tra artigianato e industria; mondi che oramai non sembrano più così antitetici. I sistemi stanno cambiando, i circuiti del design sono sempre più ampi e complessi. La vecchia idea di modernità lascia oggi spazio anche a una nuova idea di artigiano, in grado di collaborare, interpretare e progettare insieme al designer». — Domitilla Dardi


In omaggio ai cento anni dalla nascita del Bauhaus, Khaled El Mays ha intitolato la sua Stanza WELCOME, MR.BREUER immaginando di ospitarvi uno dei principali esponenti della scuola tedesca, Marcel Breuer, per un dialogo tra culture diverse e tra passato e presente. Proprio questo dialogo immaginario ha portato il protagonista a presentarci una evoluzione del principale prodotto di Breuer, la Sedia Wassily, e in particolare a metterne a confronto due, una realizzata da manifattura italiana e un’altra da manifattura libanese. Gli artigiani sono stati lasciati liberi nell’interpretazione e nella realizzazione del prodotto finale; il risultato è un affascinante confronto partecipato tra mondi e tecniche differenti.


«E se l’artigianato fosse al centro del design? Cosa succederebbe se il design non fosse solo al servizio dell’industria di massa, ma anche rivolto verso l’artigianato? E cosa succederebbe se in un mondo parallelo design e artigianato creassero un sodalizio, in cui l’input dell’artigianato nel progetto divenisse un contributo prezioso e dichiarato piuttosto che limitarsi alla banale esecuzione di rigide linee guida?»

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    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2019
    • Work finished in 2019
    • Status Completed works
    • Type Exhibitions /Installations
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