TERME DI BUTICOSUS - PROGETTO DI RESTAURO | Massimiliano Storgato

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Il tema affrontato durante il percorso di restauro della Domus di Amore e Psiche è quello della nascita, poi attestazione e costruzione di un intero isolato nella storia della città di Ostia Antica. Il processo ha spinto la ricerca verso lo studio del costruito circostante, includendo il Tempio di Ercole, numerose unità abitative, un’ara per il sacrificio agli Dei, un caseggiato attestato su via Epagathiana, e il complesso delle terme del Bagnino Buticosus. Chiamate così per via della dicitura “Epictetus Buticosus” e per l’uomo ritratto sul mosaico posto all’accesso di uno degli ambienti tecnici, il sistema tra stanze adiacenti ha subito illustrato un percorso termale ben definito, una struttura tecnologica formata da tubuli in terracotta, forni e suspensurae, utili alla funzionalità dell’impianto di riscaldamento degli ambienti. L’opera di rilievo ha visto l’impiego di topografia e fotogrammetria per la restituzione degli spazi e delle valevoli pavimentazioni in mosaico a pietre bianche e nere, impianti tipici delle terme romane. Sono stati realizzati confronti stilistici con altre strutture facenti la medesima funzione, sia nello stesso parco archeologico, sia esternamente ad esso, e confronti tra mosaici afferenti. Lo studio delle murature ha portato risposte circa la formazione di molteplici trasformazioni dell’impianto, sia stato esso inglobato in un caseggiato o isolato dagli edifici limitrofi. Infine si è realizzata un’opera di individuazione del degrado superficiale e non, sono state evidenziate le esigenze di consolidamento, indicati quali interventi sarebbe opportuno eseguire per la sistemazione dell’area anche per una più sicura fruizione al pubblico.