CALASCIO - INSEDIAMENTO ARTIGIANALE | Giancarlo De Amicis

Calascio è un borgo montano situato alle falde del Gran Sasso d'Italia. Il complesso artigianale è situato su un'area destinata dal P.R.G. a zona produttiva. E' circoscritto da una strada veicolare che si snoda dentro l'ansa definita a nord dalla provinciale Barisciano-Castel del Monte e a sud dalla comunale Calascio-Castelvecchio Calvisio, sulla quale sbocca.
L'orografia del terreno è costituita da un vallone che si estende con leggero pendio verso ovest e risale sulla provinciale suddetta. La strutturazione dello spazio è affidata fondamentalmente al sistema pedonale del luogo, costituito dalle piazzette e dagli slarghi, su cui si articola il minuto tessuto artigianale.
L'architettura del complesso si tematizza sulla base dei segni dell'ambiente locale, in cui il rapporto col sito è stato individuato a diverse scale: da quella insediativa e di raccordo col tessuto esistente, a quella relativa alla differenziazione-caratterizzazione dello spazio chiuso e di quello aperto; dalla ricerca della tipologia ricorrente dell'edilizia locale, alla'analisi delle immagini rappresentative che si configurano come elementi emergenti dell'ambiente; dalla serialità degli archi di sottopasso, alla caratterizzazione delle aperture sulle pareti esterne.
Stereometria elementare e sistemazione del terreno sono stati i due parametri di riferimento, peraltro già evidenti nel progetto planivolumetrico. A questa scala il piano inclinato delle rampe, delle scale, del terreno, delle coperture, di ritaglia sulle compatte ed elementari volumetrie dei cubi, dei parallelepipedi, dei piani orizzontali dei terrazzamenti e verticali delle facciate dei muri di sostegno e delle pareti degli edifici. I rari riferimenti dalla cultura "d'elite" presenti, quali il belvedere semicircolare, l'assialità cardo-decumanic delle strade pedonali, vengono trasferiti in un sistema infrastrutturale fatto di dislivelli e di asimmetrie. Il confronto con il luogo, nei suoi diversi aspetti e stratificazioni storiche, è fatto in funzione di una concezione delo spazio che vede nella sua "trasformazione morfologica" un elemento fondamentale di qualificazione ambientale.