SUSHIKO | Andrea Langhi

Il restyling pensato per il locali della principale catena di Sushi in Italia
vuole raccontare il Giappone in modo contemporaneo
differenziandosi dalle interpretazioni etniche, minimaliste, eleganti
che spesso caratterizzano i ristoranti giapponesi.

un locale attuale, contemporaneo e cool
destinato ad un pubblico giovane e che non considera più il sushi come un piatto etnico giapponese
ma come un cibo internazionale 
in un ambiente informale, colorato, tecnologico e eterogeno e multiculturale

Queste le PAROLE CHIAVE del progetto
attuale

cool

giovane 
internazionale 
informale 
colorato 
tecnologico 
eterogeno 
multiculturale

che tradotte nel linguaggio del design diventano

mille sfavillanti insegne al neon di Tokyo,
che si mescolano alle antiche lanterne giapponesi

Pareti in legno si alternano
alle lamiere e reti metalliche urbane,

Il linguaggio metropolitano della street art
racconta le storie dei manga in modo colorato e divertente

Le antiche immagini dei samurai e delle geishe
si trasfigurano nelle moderne maschere di Asuka (la wrestler più colorata e divertente)

ombrelli e ventagli di carta sovrastano
monitor inseriti in grandi tavoli tecnologici

il tutto in un locale realizzato e montato come uno stand
tra tralicci e americane
per potersi adattare a qualsiasi spazio

Beh…
divertitevi!

The restyling designed for the main sushi chain in Italy
wants to tell Japan in a contemporary way,
differentiating itself from ethnic, minimalist and elegant interpretations
which often characterize Japanese restaurants.

a contemporary and cool place
intended for a young audience, who no longer consider sushi as a Japanese ethnic dish,
but as an international food in an informal, colorful, technological, heterogeneous and multicultural environment

These are the KEY WORDS of the project
current
cool
young
international
informal
colored
technological
heterogeneous
multicultural

which translated into the language of design become

a thousand glittering neon signs in Tokyo,
that mix with the ancient Japanese lanterns

Wooden walls alternate
to urban metal sheets;

The metropolitan language of street art
tells manga stories in a colorful and funny way

The ancient images of samurai and geishas
they transfigure themselves in the modern masks of Asuka (the most colorful and fun wrestler)

paper umbrellas and fans overhang
monitors inserted in large technological tables

all in a room built and assembled as a exhibition stand
to be able to adapt to any space

Well…
enjoy!