Ala di Mercato in Piazza Roma - Pinerolo | r-keystudio

Il progetto vuole tentare di definirsi come elemento ordinatore all’interno di un’area della città che per quanto ben circoscritta in termini geometrici manca di spazialità e capacità di essere percorsa e pienamente sfruttata. L’approccio compositivo è dunque stato quello di partire da forme e volumi semplici, puri, che riconducano all’analisi del patrimonio architettonico della Città di Pinerolo e di quello della tradizione secolare delle ali di mercato piemontesi.

Si tratta quasi sempre di coperture o tettoie solitamente rettangolari e contornate da archi o pilastri. Di impianto semplicissimo elementare, le ali piemontesi riconducono quasi all’archetipo del manufatto edilizio: la capanna primigenia. Come accaduto anche per l’ala di Piazza Roma col progetto del 1880, le ali hanno sempre un impatto monumentale anche sul tessuto edilizio circostante ponendosi come elementi “fuori scala”, nobilitando l’architettura e sottolineando l’importante funzione a cui sono dedicate. Funzione che non era solo quella legata al commercio, ma anche e soprattutto alle riunioni più solenni della comunità e della sua amministrazione. Anche l’avvento delle ali in ferro, come quella di Porta Palazzo a Torino o del mercato di Saluzzo, tenta di imporre il concetto di fermezza, quasi a suggerire una possibile ripetizione dell’edificio all’infinito.