Restauro della Chiesa di Sant'Anna al Porto | Guido Pastorino

Salerno / Italy / 2016

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La chiesa è a pianta centrale, l’ingresso si trova su di uno spiazzo che è pertinenza dell’edificio, si può accedere allo spiazzo tramite una gradonata su via Lista.


La chiesa è inglobata all’interno del complesso che in passato ospitava il convento dei Carmelitani Scalzi, quindi la facciata della chiesa non è nient’altro che il prospetto dell’edificio sul quale vi è il portale, ornato con lesene di ordine dorico che sorreggono un frontone, che dà accesso al vestibolo.


Dal vestibolo è possibile accedere alla sacrestia, attraverso una delle nicchie che ospitano le cappelle si può entrare in un vano che ospita una scala elicoidale (informazioni sulla scala elicoidale). Gli assi principali della chiesa, quello che va dal vestibolo all’altare maggiore e quello ortogonale, misurano rispettivamente circa ventisette e diciannove metri. L’altezza della chiesa, misurata fino all’intradosso della cupola è di ventitrè metri e mezzo, se misurata fino all’imposta della cupola è di quindici metri, delle sette cappelle quattro sono semicircolari poste lungo i lati obliqui e tre quadrate poste invece lungo i lati ortogonali. Cinque, inoltre, sono dotate di altari sovrastati dalle statue di Santa Caterina, del Redentore e della vergine, da un quadro della Madonna del Rosario e un busto ligneo di Sant'Anna.


Al di sopra delle cappelle sono posizionate tele raffiguranti la storia di Sant'Anna, opera del maestro Gaetano D'Agostino, autore anche degli affreschi degli Evangelisti posti negli spicchi della cupola. Sull'architrave di ingresso della sagrestia è posta la Madonna di Porto Salvo opera di Luigi Montesano risalente al 1841.


Sulla superficie dell’architrave, che corre sull’ordine di lesene che scandisce la parte inferiore della chiesa e sul tamburo, vi sono decorazioni a stucco che riprendono motivi geometrici.

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    La chiesa è a pianta centrale, l’ingresso si trova su di uno spiazzo che è pertinenza dell’edificio, si può accedere allo spiazzo tramite una gradonata su via Lista. La chiesa è inglobata all’interno del complesso che in passato ospitava il convento dei Carmelitani Scalzi, quindi la facciata della chiesa non è nient’altro che il prospetto dell’edificio sul quale vi è il portale, ornato con lesene di ordine dorico che...

    Project details
    • Year 2016
    • Status Research/Thesis
    • Type Churches / Restoration of Works of Art / Restoration of façades
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