Scuola Elementare Sant'Andrea - Vico Equense (Na) | Rino d'Alessandro

AMPLIAMENTO PER UNA SCUOLA IN
RAPPORTO CON IL TERRITORIO

L’IDEA
L’idea progettuale è stata motivata dalla necessità di offrire la maggiore flessibilità possibile per accogliere destinazioni d’uso compatibili con quella di “servizi alla Città” ed, inoltre, diversificate o diversificabili. Pertanto si è ritenuto opportuno, nella suddivisione degli ambienti, lasciare una certa duttilità negli spazi offrendo ad essi l’attrezzatura impiantistica (climatizzazione, elettricità, comunicazioni, impianti idrici) studiata in modo tale da non ostacolare una successiva suddivisione in ambienti di piccole grandi o medie dimensioni, realizzati con partizioni mobili o pareti attrezzate, che permettano una diversa funzione parziale o dell’intero edificio. In merito a funzioni e servizi questi sono, evidentemente, suggeriti dalle normative vigenti. In particolare con il progetto si è cercato di valorizzare gli spazi comuni, la flessibilità degli ambienti e l’apertura al territorio nel seguente modo:

DESCRIZIONE
DELL’INTERVENTO
L’intervento di ampliamento ed adeguamento del plesso scolastico di Sant’Andrea prevede due livelli d’azione: il primo mira alla realizzazione di spazi per attività interciclo, spazi per attività integrative e parascolastiche e spazi per l‘educazione fisica; il secondo definisce un adeguamento delle aule esistenti per attività normali ed un adeguamento per gli spazi della mensa e relativi servizi. NUMERO AULE. L’ampliamento che si intende perseguire dovrà essere sia qualitativo che quantitativo; infatti l’attuale configurazione delle scuola si ritiene non soddisfi appieno i requisiti di funzionalità necessari allo svolgimento della vita scolastica, anche in previsione del futuro incremento dell’utenza e dei servizi ad essa correlati, ovvero di quelli innovativi caratterizzanti una scuola moderna. In maniera sintetica, si è previsto l’ampliamento delle 10 aule esistenti che passano da 35 mq/cd a 45 mq/cd. Si realizzeranno anche 3 laboratori da destinare ad attività integrative e parascolastiche, 1 sala polifunzionale, 1 ambiente per le visite mediche, 1 ambiente per i docenti, 1 biblioteca ed una palestra. E’ anche previsto un adeguato spazio per la mensa oltre ai locali per i servizi igienici distinti per bambini ed addetti. Affianco alla riqualificazione e potenziamento delle attività didattiche, collettive e complementari, dovrà essere prevista un adeguato spazio per l’educazione fisica con la possibilità di ospitare un campo di pallavolo con i relativi servizi. EXSTRASCOLASTICO. L ’ampliamento prevede la realizzazione di nuovi percorsi autonomi e protetti per l’utilizzo, della palestra, dei laboratori e di altri ambienti, in orario extrascolastico “aprendo” la scuola al territorio.
La realizzazione dell’intervento previsto avrà un impatto a breve termine determinante. Infatti la struttura esistente, seppur in buone condizioni, non risulta avere spazi adeguati e completamente “chiusa” al territorio. La sua posizione strategica, in zona deprivata, non viene sfruttata in maniera differente dalla stretta didattica della scuola elementare ospitata. Oltre all’ampliamento dell’offerta didattica, realizzato con l’inserimento di aule, laboratori, palestra, la realizzazione dell’intervento prevede l’apertura di nuovi accessi, con il territorio circostante, che permettono un diretto ingresso nelle aree sportive e socio culturali ampliate e migliorate. Tale collegamento diretto permette, nel mantenimento didattico delle funzioni indicate, un utilizzo separato di queste aree filtrato da percorsi differenziati che permetteranno una fruizione nelle ore extrascolastiche.
La realizzazione dell’intervento previsto avrà un impatto a lungo termine anch’esso determinante. Infatti la struttura esistente si trova al centro di Sub – Sistemi sui quali si intende influire. L’Ambito di Primo Livello composto da infrastrutture sportive di rilievo per un territorio privo di strutture (Stadio Comunale), la centralità rispetto a strutture di carattere Socio Culturale focalizzato in un Borgo di Casali storici per un territorio così poco antropizzato. L’Ampliamento realizzato con l’intervento, le due nuove funzioni, saranno certamente determinati nella crescita di un territorio agreste, facendolo divenire centro dell’attuale zona urbana. Zona urbana che risulta essere deprivata non tanto per la mancanza di strutture, ma soprattutto per la presenza di grandi spazi coltivati e scoscesi che non vedono, nell’attuale sede scolastica, uno spazio di servizio al territorio in orari e per finalità extrascolastiche.