Teatro Verdi | bc studio Bizzo-Cornacchini

A seguito del Sisma del 2012 il Teatro Verdi è stato severamente danneggiato tanto da imporne la totale demolizione. Lo studio, che aveva già redatto la progettazione di questo immobile nel 2008, è stato pertanto chiamato a rivedere la progettualità alla luce di questa condizione. I nuovi presupposti hanno permesso di rivedere la distribuzione interna e le funzioni inseribili nel nuovo contenitore che ha assunto caratteristiche ancor più multifunzionali. Di contro la logistica del cantiere, molto complessa in quanto il Teatro risulta chiuso nel mezzo del tessuto urbano, e la necessità di avere sufficienti risorse per la messa in sicurezza e successiva demolizione dei manufatti, che hanno comportato anche alcune bonifiche, con budget invariato ha comportato la necessità di modificare integralmente le scelte costruttive. Si è pertanto optato per metodiche “a secco tradizionali”, struttura prefabbricata in c.a.p., da rifinire in facciata e nel retro con elementi mitigativi quali: una controfacciata a portale realizzata in Xlam e pannelli in fibrocemento; rivestimenti di parte del prospetto con mattoni “faccia a vista”; baraccature metalliche trattate con lamiere forate atte a nascondere la rilevante impiantistica. Anche internamente, nel 2° Lotto, si prevede di utilizzare contro-pareti e contro-soffitti integralmente “a secco”.

1° Lotto: Demolizione e ricostruzione della struttura portante completa del portale e rivestimento facciata principale

2° Lotto: Finitire inetrne ed esterne dei corpi di fabbricata che contengono l'impiantisitca