Istituto Comprensivo 3° Circolo - Portici (Na) | Rino d'Alessandro

AMPLIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN ISTITUTO COMPRENSIVO L’IDEA L’idea progettuale è stata motivata dalla necessità di offrire la maggiore flessibilità possibile per accogliere destinazioni d’uso compatibili con quella di “servizi alla Città” ed, inoltre, diversificate o diversificabili. Pertanto si è ritenuto opportuno, nella suddivisione degli ambienti, lasciare una certa duttilità negli spazi offrendo ad essi l’attrezzatura impiantistica (climatizzazione, elettricità, comunicazioni, impianti idrici) studiata in modo tale da non ostacolare una successiva suddivisione in ambienti di piccole grandi o medie dimensioni, realizzati con partizioni mobili o pareti attrezzate, che permettano una diversa funzione parziale o dell’intero edificio. In merito a funzioni e servizi questi sono, evidentemente, suggeriti dalle normative vigenti. In particolare con il progetto si è cercato di valorizzare gli spazi comuni, la flessibilità degli ambienti e l’apertura al territorio nel seguente modo: DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO Si è intervenuti nei blocchi posti alla fine del lotto. La stecca composta da cucina, sala mensa, servizi e palestra coperta è stata mantenuta nella sua parte strutturale ma completamente deprivata di funzioni e separazione degli spazi. Il collegamento con il resto della scuola è stato mantenuto ed amplificato da nuovi percorsi e varchi di accesso sia verso l’interno che verso l’esterno del lotto. L’ampliamento e la relativa ristrutturazione si sono sviluppate in parte a livello orizzontale ed in parte a livello verticale. Si sono creati così al piano terra un grande accesso ed uffici per la scuola media, un grande ambiente polifunzionale contenente in maniera diversificata mensa, auditorium, sala espositiva, teatro, sala per attività motorie. Il tutto si completa con un blocco servizi e la grande palestra coperta. Al primo piano troviamo le nove aule con i servizi e ambienti per i docenti. Particolare rilievo lo rivestono le particolarità costruttive. I due livelli presentano un’intercapedine aperta nella quale è sistemata “a vista” l’impiantistica. Questo permette di evidenziare l’utilizzo di tecnologie avanzate, poste anche sulla copertura della palestra, che possano diventare elementi educanti e simbolici. Inoltre tutte le finiture interne sono “a secco” e gli ambienti di servizio alle aule sono limitrofi alle stesse. In tal modo gli ambienti possono, indifferentemente, essere aule, laboratori o ambienti da utilizzare in momenti di necessità connesse al pericolo vulcanico della Zona Rossa nella quale si trova il Comune di Portici. Altro elemento educante e simbolico è rappresentato dalla la struttura portante antisismica dell’ampliamento (ai sensi della normativa vigente (NTC 14/1/2008)) completamente in legno lamellare prodotto con materiale da rimboschimento. Come materiali e prodotti rispettosi dell’ambiente e derivanti da processo di riciclo, sono stati utilizzati per le pavimentazioni in Linoleum, per le pitturazioni e le verniciature, per le vetrate. Anche l’aspetto architettonico si differenzia dalla struttura originaria per far divenire l’intervento cerniera tra la scuola ed il territorio. La realizzazione dell’intervento previsto avrà un impatto a breve termine determinante. Infatti la struttura esistente, seppur in buone condizioni, non risulta “aperta” al territorio. La sua posizione strategica non viene sfruttata in maniera differente dalla stretta didattica della scuola materna ed elementare ospitata. Oltre all’ampliamento dell’offerta didattica, realizzato con l’inserimento di tre sezioni di scuola media inferiore permettendo così la creazione di un Istituto Comprensivo, la realizzazione dell’intervento prevede l’apertura di nuovi accessi, con il territorio circostante, che permettono un diretto ingresso nelle aree sportive e socio culturali ampliate e migliorate. Tale collegamento diretto permette, nel mantenimento didattico delle funzioni indicate, un utilizzo separato di queste aree filtrato da percorsi differenziati che permetteranno una fruizione nelle ore extrascolastiche.