Torre Littoria | Isolato Sant'EmanueleTorino | Ivano Pomero

Turin / Italy / 2019

0
0 Love 128 Visits Published

I progetti realizzati nella Torre Littoria e nell’isolato Sant’Emanuele, nel cuore più centrale di Torino, fanno parte di un ampio programma di intervento che ha visto la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato, in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città.


Gli interventi realizzati hanno riguardato:


-    LA NUOVA CORTE /


Il progetto ha previsto la restituzione di una nuova immagine contemporanea dello spazio mediante un’interpretazione dedicata e mirata delle singole facciate. Fanno parte di queste opere anche la realizzazione di un nuovo cappotto termico sulle facciate con intonaco, il restauro e la pulitura delle superfici in clinker, nuovi serramenti e imbotti sulle aperture esistenti, il rifacimento dei serramenti delle scale, la valorizzazione e l’ampliamento dei balconi esistenti, con una particolare attenzione per limitare la privacy e l’introspezione tra le singole unità. È stata realizzata una torre evaporativa che diventa parte dell’architettura delle facciate interne, in dialogo con i balconi delle residenze. Lo spazio abitativo è migliorato grazie alla nuova copertura verde del cortile che va a coprire parzialmente gli spazi interrati delle autorimesse e delle attività secondarie, riduce la verticalità spaziale della corte interna, aggiunge una superficie di utilizzo e godimento al servizio del condominio. Il nuovo solaio è caratterizzato da una struttura in carpenteria metallica con fori passanti di diverse dimensioni e griglie calpestabili lungo il perimetro mantenendo così inalterate le funzioni sottostanti e la configurazione a cielo libero.


-PARTI COMUNI/


Le parti comuni comprendono l’ingresso da Via Monte di Pietà, le scale A-B-C e l’intervento sul passo carraio con il rinnovo della guardiola e della buca delle lettere. Nello specifico, gli interventi che accomunano le scale A_B_C dell’isolato hanno riguardato la messa in sicurezza dei mancorrenti, il rifacimento dell’ascensore, il rinnovo delle pavimentazioni e dei rivestimenti lapidei, interventi sulle murature esistenti per connettere visivamente gli spazi, importanti segni a terra (il tappeto rosso) e a soffitto (il tappeto luminoso) che accompagnano gli inquilini fino all’ascensore delle scale, decorazioni murali con disegno di gusto contemporaneo mediante l’interpretazione della decorazione minore presente nell’architettura razionalista Italiana, la definizione dei pianerottoli con la progettazione di elementi decorativi a linee verticali e angoli curvi che delimitano lo spazio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di una luce dedicata all’isolato Sant’Emanuele (la cascata di luce).


L’intervento ha inoltre previsto la riqualificazione degli spazi interrati che mettono in comunicazione le scale di Piazza Castello e della Torre Littoria con la corte interna e le autorimesse private (realizzazione di un’area deposito bici e R.S.U, una palestra e una zona lavanderia a servizio degli inquilini). Tutti gli interventi sono legati da un fil rouge rappresentato dalla lamiera metallica microforata, il cui disegno e la comunicazione permeano gli spazi di un gusto contemporaneo di sapore post-industriale.


-    ILLUMINAZIONE/


Il nuovo sistema di illuminazione della torre, il tappeto luminoso e la luce a cascata delle scale, sono oggetti luminosi studiati espressamente per l’isolato con l’obiettivo di rendere lo spazio unico e in linea con il periodo della sua costruzione (anni ’30), caratterizzato da una monumentalità sobria e da una spiccata attenzione al dettaglio. Con questi presupposti e grazie a una moderata reinterpretazione in chiave contemporanea dei singoli elementi è stato realizzato un nastro luminoso che prosegue all’interno e verso i vani delle scale. Il tappeto luminoso alterna la decorazione lineare alla luce con un passo variabile, ma non casuale che conferisce, anche grazie alla linea curva, la giusta dinamicità.


La linea e l’angolo curvo sono il tema dell’architettura degli anni ’30 ed in particolare dell’architettura dell’isolato e sono le forme che sono state utilizzate per concepire le luci.


La luce a cascata nella tromba delle scale completa l’allestimento dell’ambiente. Elementi in polipropilene di diverse dimensioni con una sorgente LED posta in sommità che, a seconda del tipo di trattamento sulle singole facce (satinato o no) si comportano diversamente nella trasmissione luminosa in un gioco di luce sempre diverso. La luce a cascata della torre si differenzia dalle altre per importanza. É costituita da corpi angolari di diverso raggio e lunghezza ancorati ai montanti del parapetto della scala andando a formare un catena che ricorda la struttura del DNA, il codice genetico dell’isolato.


 -FACCIATE E TERRAZZI/


L’intervento sulle facciate ha previsto la sostituzione di tutti i serramenti in cattivo stato di conservazione e/o non adeguati al raggiungimento dei requisiti energetici prefissati. In parallelo si è realizzato il rifacimento e il restauro di tutte le facciate esterne dell’edificio e nuovo studio del colore. Vengono inoltre recuperati tutti i tetti piani mediante il rifacimento della pavimentazione e l’adeguamento dei parapetti (in vetro), sia dei terrazzi con affaccio su Via Roma che di quelli del piano secondo con affaccio sulla corte interna. Mentre sempre in copertura sono stati recuperati due nuovi terrazzi, con ottima vista panoramica, relativi al piano decimo della Torre Littoria e all’immobile al nono piano dell’edificio tra via Viotti e via Monte di Pietà, attualmente in disuso. È stato inoltre realizzato il recupero del terrazzo al piano ventesimo in cima alla Torre Littoria, in concomitanza con il recupero del volume in copertura come pertinenza dell’alloggio sottostante. Gli interventi hanno riguardato il rifacimento della pavimentazione, il restauro dei parapetti esistenti e la posa di un parapetto/ paravento in vetro sul filo esterno.


 -    INGRESSO TORRE/


Il nuovo accesso alla Torre Littoria avviene grazie all’apertura della seconda vetrina su via Viotti, un tempo “bloccata” dalla presenza del volume precario e dell’edicola. Unità al nuovo intervento è data dalla presenza di imbotti con finitura in travertino di sporgenza 30 cm in corrispondenza delle vetrine su Piazza castello e su Via Viotti, dai nuovi serramenti con finitura ottone, dalla nuova soglia e dallo zoccolo in pietra. Impreziosiscono il prospetto le insegne luminose nate dallo studio di una nuova grafica e comunicazione. All’interno è collocata la reception il cui bancone diventa parte integrante dell’architettura. L’unicità del brand “LA TORRE” è enfatizzato dall’utilizzo delle finiture in marmo originale e lastre in gres. Oltre a quanto descritto precedentemente, per permettere il funzionamento del nuovo accesso dalla “piazzetta ritrovata” antistante la Torre, si è resa necessaria la creazione un nuovo spazio (precedentemente parte dell’unità commerciale ex Coop) con annessa la scala di collegamento tra il piano di ingresso e il piano degli ascensori. Mentre per la riqualificazione della scala della Torre Littoria, gli interventi hanno riguardato il rifacimento delle pavimentazioni, le nuove aperture con imbotti per la valorizzazione delle viste verso Piazza Castello dai pianerottoli e la vista della città dal nuovo serramento trasparente su Via Viotti, il recupero e la messa in sicurezza dei mancorrenti esistenti con la sovrapposizione di un nuovo parapetto in vetro, il rifacimento dei due ascensori, la decorazione metallica murale generata dal serramento di Via Viotti, la ridefinizione dei pianerottoli grazie alla realizzazione di elementi decorativi in Gres e all’utilizzo della luce. Quest’ultimo tema rappresenta il punto di forza dell’intervento in cui la commistione di illuminazione di design ai singoli piani e la progettazione dell’illuminazione scenografica con una luce dedicata rendono unica la Torre Littoria.


-    LA PIAZZETTA RITROVATA/


Il progetto dell’area esterna nasce dall’esigenza di riorganizzare il suolo pubblico di una  zona che presenta diverse problematiche: il volume dell’edicola, il volume precario, l’accesso al parcheggio interrato, la presenza di barriere visive e ostacoli vari (la cabina telefonica, la cartellonistica, la segnaletica stradale, alcuni impianti a vista). La proposta progettuale ha previsto  lo spostamento dell’edicola sul fronte di piazza Castello, la demolizione del volume precario, la riorganizzazione delle funzioni in modo più ordinato e la creazione di un nuovo spazio che, tramite le piattaforme verdi con seduta e il segno circolare a terra, vadano a definire lo spazio antistante la Torre Littoria con il nuovo ingresso ricollocato. La realizzazione di quattro fioriere/ sedute, due di esse generate dall’intersezione di cerchi virtuali, trasforma quello che attualmente è uno spazio di passaggio in un luogo fruibile da tutti, anche grazie alla presenza del verde. Grande attenzione è stata data al percorso loges per ipovedenti e non vedenti caratterizzato da mattonelle in gres ceramico con finitura cromatica gialla. Tutti questi nuovi interventi hanno contribuito a garantire un miglioramento della sicurezza grazie al posizionamento delle panchine che delimitano la funzione di viabilità e un aumento della gradevolezza e godibilità dell’area, così come l’accessibilità e la razionalizzazione dello spazio.

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    I progetti realizzati nella Torre Littoria e nell’isolato Sant’Emanuele, nel cuore più centrale di Torino, fanno parte di un ampio programma di intervento che ha visto la riqualificazione e valorizzazione dell’intero isolato, in un’ottica di miglioramento delle prestazioni energetiche e di trasformazione formale senza stravolgere le caratteristiche architettoniche dell’edificio, simbolo e documento storico della città. Gli interventi realizzati...

    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2017
    • Work finished in 2019
    • Client Reale Immobili (Gruppo Reale Mutua)
    • Contractor Pozzebon - Refurbishment and engineering
    • Status Completed works
    • Type Public Squares / Urban Furniture / Multi-family residence / Office Buildings / Tower blocks/Skyscrapers / Monuments / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of Works of Art / Restoration of façades / Building Recovery and Renewal
    Archilovers On Instagram