GAZOLINE | Damilanostudio architects

Cuneo / Italy / 2011

7
7 Love 7,782 Visits Published
La progettazione di una stazione di servizio costituisce un forte rimando all’idea del viaggio, di itinerari di breve o lunga distanza interrotti soltanto da alcune soste per poi riprendere la strada. Una pausa per il rifornimento, o soltanto per sgranchire un po’ le gambe prima di rimettersi in viaggio. Con la stessa continuità, la stazione di servizio si distacca dall’asfalto come un nastro di strada con il motore e avvolgendosi su se stesso, crea un volume per ospitare temporaneamente il viaggiatore. Il nastro riaffonda poi nel terreno per continuare verso altre destinazioni. L’architettura della stazione di servizio, concepita solitamente come mero come supporto alla funzione, acquisisce così una forma. L’architettura, statica per definizione, diventa strettamente legata al concetto del flusso continuo che la avvolge e diventa panorama urbano senza interruzione di continuità. La scocca in cls armato, gettato fluidificato in apposite casseforme è chiusa da pareti in cristallo. All’interno si distribuiscono l’ufficio del gestore e un self service, separati dal blocco bagni in posizione centrale. Sul prospetto posteriore il blocco in acciaio rosso si stacca dalla scocca ed un lupo ululante, illuminato nella notte, richiama l’attenzione per i bisogni più urgenti CREDITI 1) Progettista Opere Strutturali - Ing. Angelo Casalino 2) Certificatore energetico - Ing. Cristina Gandolfo 3) Impresa esecutrice dei lavori - Costruzioni generali Crastore Luigi Marco & C. s.n.c. 4) Serramenti e opere in cartongesso: Damilanogroup srl 5) Opere interne: Nuovarekord srl 6) Consulenza illuminotecnica: Studio Luce 7) Progetto impianto elettrico: Ing. Livio Cordero 8) Progetto impianto termico e antincendio: Sicurtecnica srl 9)Impianto termico e idro sanitario: Termoidraulica Tranchero 10) Movimento terra e scavi: Sola Costruzioni srl 11) Manti impermeabili: Gerbaudo manti impermeabili srl The design of a service station is a strong reference to the idea of travel, short or long-distance routes interrupted only by a few stops and then back on the road. A break for refueling, or just to stretch a bit 'legs before continuing his journey. With the same continuity, the service station is separated from the asphalt like a ribbon of road with the engine and wrapping around itself, creating a temporary volume to accommodate the traveler. The tape then sink back into the ground to continue to other destinations. The architecture of the service station, as usually conceived as a mere support function, thus acquires a shape. The architecture, static by definition, becomes closely linked to the concept of continuous flow that envelops and becomes the urban landscape without interruption. The shell reinforced concrete, cast in special molds fluidized is closed by glass walls. Are distributed within the office manager and a self-service, separate bathrooms from the block in central position. On the rear elevation red steel block is detached from the body and a wolf howling, illuminated at night, draws attention to the urgent needs
7 users love this project
Comments
View previous comments
    comment
    user
    Enlarge image

    La progettazione di una stazione di servizio costituisce un forte rimando all’idea del viaggio, di itinerari di breve o lunga distanza interrotti soltanto da alcune soste per poi riprendere la strada. Una pausa per il rifornimento, o soltanto per sgranchire un po’ le gambe prima di rimettersi in viaggio. Con la stessa continuità, la stazione di servizio si distacca dall’asfalto come un nastro di strada con il motore e avvolgendosi su se stesso, crea un volume per ospitare temporaneamente il...

    Project details
    Archilovers On Instagram
    Lovers 7 users