Concorso PARCO FRAZIONE GRIES – CANAZEI - Progetto Vincitore

Le priorità del progetto: Il parco è attualmente strutturato in modo abbastanza convenzionale, secondo modalità organizzative non coerenti e prive di un chiaro indirizzo strategico. Da una lettura immediata dello stato di fatto il luogo appare come risultato di una logica additiva, priva di una chiara strategia di impianto e di una programmazione degli usi. La presenza di contenitori, attrezzature e dotazioni di importante valenza e di cui il bando di concorso richiede la conferma ed il potenziamento, impone una riorganizzazione progettuale basata su un processo di ricucitura che faccia salvi questi perni funzionali: si tratterà quindi di avviare un lavoro di ridisegno che possa diventare il catalizzatore di un processo di riqualificazione volto a dare nuove letture funzionali e relazionali a molti elementi già presenti all’interno o ai margini del parco.
1 - Creazione di nuovi rapporti, collegamenti e sinergie funzionali con gli ambiti urbani e territoriali circostanti il parco_ Oggi, muovendosi lungo le principali vie di scorrimento carraio e percorsi pedonali, la percezione della posizione e della valenza del parco (che pure è collocato in posizione semicentrale) non è immediata e può accadere di attraversare il paese senza cogliere indizi della sua esistenza. La valorizzazione del luogo per il suo valore naturalistico, panoramico e di attrezzatura urbana ad elevata complessità di utilizzo deve certamente diventare uno degli obiettivi strategici della nostra proposta di riqualificazione.
2 - Il parco come contesto funzionalmente complesso_ Razionalizzare le attrezzature esistenti, valorizzando quelle di maggiore valenza (struttura per il gioco delle bocce e padiglione conchiglia) ed operando con integrazioni e sostituzioni per le rimanenti (aree gioco suddivise per fasce di età degli utenti, spogliatoi per gli impianti sportivi, caffetteria e spazio di ristoro con servizi igienici di pertinenza ed uso pubblico).
3 - La fruizione del parco mediante il sistema dei percorsi_ Costruzione di un sistema di percorsi interni al parco, ma raccordati con le principali direttrici urbane e territoriali (i corsi d’acqua e i sentieri che si dipartono nelle vicinanze), che ne valorizzi adeguatamente le peculiarità. Di tratterà di assecondare un uso pedonale esteso a tutta l’area del parco, mediante lo sviluppo di linee di percorso fluide, che consentano di apprezzare la diversità degli spazi, degli elementi e delle attrezzature qualificanti, nell’ambito della ricchezza panoramica del contesto che lo circonda.
4 - Il parco e i corsi d’acqua_ Recuperare il rapporto tra il parco ed i corsi d’acqua che lo lambiscono, “portandoli” all’interno del parco e rendendoli fruibili come risorsa ludica e di contemplazione; dal parco deve poi essere possibile raggiungere agevolmente il Rio de Antermont , il Torrente Avisio e la loro confluenza, per poter godere della suggestione del scorrere delle acque tanto nel contesto urbano quanto nell’ambito naturale posto a margine del paese. Il rapporto tra il dinamismo del fluire dell’acqua, l’imponente staticità delle montagne e la continua variazione della luce nel contesto naturalistico circostante, consentirà ai frequentatori del parco di accedere ad un “unicum” percettivo di rara potenza suggestiva.