Cantina Gentile

La Cantina Sociale Luca Gentile è una società agricola cooperativa situata nel Comune di Cassano delle Murge, zona D.O.C. del "Primitivo" varietà tipica autoctona. E’ una realtà vinicola costituitasi nel febbraio del 1960 da un gruppo di 25 agricoltori, oggi intitolata al suo fondatore e presidente per oltre un trentennio.

La peculiarità architettonica dell'enopolio è la torre vinaria per lo stoccaggio e l'affinamento dei vini, nata come un’idea innovativa per l’epoca, poiché abbracciava i principi tecnologici derivati dal brevetto “Sernagiotto”, un enologo pavese innovatore dell’allora ingegneria industriale enologica. 

Attraverso una strategia d’intervento che prevede la commistione di produzione e promozione partecipa alla creazione dell’identità e dell’immagine della cantina. Lo scopo è stato quello di  presentare un’azienda vitilivinicola che sia al contempo un luogo industriale adatto alla produzione, ma soprattutto uno spazio affascinante e suggestivo, capace di veicolare la bontà del vino prodotto.

La scelta di intervenire sulla torre vinaria scaturisce dalla sua valenza storica all’interno dello stabilimento e dalla sua capacità di testimoniare il radicamento dell’azienda nel territorio. Promuovere il vino non è solo puntare sul singolo prodotto e sulle sue caratteristiche intrinseche, ma richiede una visione di più ampio respiro, che tenda a valorizzare gli aspetti soggettivi, le sensazioni che il prodotto evoca, e non trascuri la valorizzazione del contesto di consumo, del territorio, dell’azienda e della sua immagine istituzionale.

Gli spazi afferenti alla torre al piano terreno, così come quello adiacente, mantengono inalterate le funzionalità cui sono dedicati, e nel contempo, vengono organizzati come locali riservati all’esposizione dei prodotti, alla rappresentanza e all’accoglienza dei visitatori. E’ interessante quindi sottolineare la possibilità di coesistenza della funzione produttiva con quella di promozione prevista dalla proposta progettuale.

Al piano terreno, la ripartizione interna della torre, con i suoi vani disposti a raggiera sul vano centrale, consente e suggerisce la loro fruizione come spazi per l’esposizione e per il deposito del vino imbottigliato. Nello specifico saranno n. 9 i vani che ricoprono questa funzione, poiché un vano è stato adibito a servizio igienico (in una posizione adiacente al vano scale) ed altri 2  (compreso quello già preposto) serviranno come vani d’accesso.

Per quanto riguarda gli elementi d’arredo, sono stati progettati dei supporti espositivi per le bottiglie di vino da collocare nei vani della torre vinaria, un unico motivo compositivo modulare,  di semplice realizzazione e posa in opera, che risulta di forte impatto estetico e allo stesso tempo adeguato alle esigenze previste. Si tratta  di  elementi autoportanti realizzati in lamiera di ferro (di colore scuro) dello spessore di 3 mm,  trattata con prodotti specifici per impedirne l’ossidazione. Questa struttura presenta degli scomparti modulari e delle bucature circolari di dimensioni differenti, a seconda del tipo di alloggiamento previsto per bottiglie, creando una texture compositiva variegata.

La scelta progettuale adottata per il locale adiacente è stata condizionata dall’impossibilità di trasferire due serbatoi metallici e lo scambiatore. Per questo ambiente, in linea con le soluzioni sopra esposte, si realizza una sorta di quinta, sempre in lamiera, che va a schermare le apparecchiature, e che individua lo spazio preposto per  il bancone.