Les Arcanistes | Studiopepe

Il Progetto Manifesto di Studiopepe per la Milano Design Week 2019, ha luogo in un grande spazio industriale, dove nel 900 si lavorava l’oro. In questi spazi inediti, verrà indagato il forte legame della materia al potere archetipo dei simboli.

Gli arcanisti erano i primi chimici, che detenevano la conoscenza arcana (segreta) delle formule per creare la porcellana e per la lavorazioni dei materiali in genere come il vetro e i metalli.

Gli arcani sono anche le 21 carte dei tarocchi che rappresentano l’ inconscio collettivo. Da qui il gioco sospeso tra la materia e divinazione in una lettura personale di Studiopepe. In collaborazione con le aziende partner, lo studio, con l’approccio multidisciplinare e la visione creativa che lo caratterizzano, progetta un percorso attraverso pezzi di design e bespoke,  riedizioni di pezzi storici, multipli d’arte, una wunderkammer materica, una sequenza di stanze installative che si aprono su una grande hall in cui viene messo in scena la ritualità dell’abitare contemporaneo.

Dalle corti del Rinascimento, fino alla psicoanalisi junghiana, da sempre sospese tra razionale e irrazionale, le pratiche divinatorie sono diventate nei secoli ritualità sempre più complesse. E la lettura degli Arcani va letta come strumento di crescita personale, attraverso lo studio degli archetipi che le carte rappresentano. 

Ma come tutti i viaggi iniziatici, la vera conoscenza è nascosta.
Al piano meno uno in una sorta di limbo bianco avrà sede la Società Mantica, una società divinatoria in cui la lettura degli arcani è legata ai simboli, la materia e alla scoperta (anche di noi stessi). 

Se il futuro non è scritto, le risposte sono già dentro di noi, vanno solo trovate attraverso le domande giuste. La domanda è la risposta.

“ci sono due diversi tipi di persone al mondo,
coloro che vogliono sapere e coloro che vogliono credere”
F. Nietzsche