Cantina diLuccio | nonuno studio

La filosofia dell’azienda basata sul contrasto all’abbandono delle aree rurali  vuole porre l’attenzione sull’esigenza di uno stretto rapporto tra interventi di trasformazione ambientale e peculiarità del paesaggio rurale allo scopo di valorizzare il ruolo dell’agricoltura vista in chiave contemporanea.

Questo rapporto tra coltura e produzione, tra luogo e progetto, garantisce quel requisito di qualità doveroso per ragioni etiche prima ancora che di mercato, fonte di nuova occupazione e di benessere per la collettività.

All’interno dell’area dell’intervento l’edificio è progettato sensibile al contesto; ogni progetto muove da una ricerca dello spirito del luogo. Etica ed estetica vanno insieme, gli edifici devono essere costruiti per essere belli e per essere confortevoli, ecologici e relazionarsi alla sostenibilità futura del nostro pianeta.

Il nuovo edificio progettato risulta avere un’altezza massima fuori terra di circa 3,50 mt.,  e viene posizionato nella zona altimetricamente più bassa della proprietà per consentire di mantenere libere le visuali dal paesaggio e sul paesaggio circostante che ne rafforzano l’idea di specificità e legame con il proprio contesto ricavandone sempre un’ottima funzionalità evitando ulteriori accessi carrabili o viabilità interne al terreno che renderebbero la zona eccessivamente urbanizzata.

Sono stati studiati con particolare attenzione i raccordi  tra il profilo del terreno ed il nuovo progetto il risultato compositivo ricercato è quello di ottenere una percezione di continuità tra il terreno circostante e la costruzione, tra natura e architettura percependo un unico corpo incastonato nel terreno che si sporge a sbalzo su i salti di quota naturali.

La distribuzione delle superfici segue il layout razionale delle attività previste: l’area della produzione si sviluppa a quota 0,00 mt. su di una superficie dedicata 229,54 mq. L’area della produzione, con le attrezzature specifiche per la lavorazione dell’uva sarà perfettamente condizionata e dotata di illuminazione e ventilazione artificiale, per il mantenimento delle rigorose caratteristiche igrometriche e di temperatura ambientale richieste e per il benessere dei lavoratori.

I corridoi di distribuzione e movimentazione, previsti intorno all’area dedicata alla produzione, disimpegnano le diverse aree accessorie, le aree dedicate al carico e scarico, le aree per i depositi e le aree di stoccaggio le aree per lo spogliatoi, i servizi igienici oltre alle specifiche aree per gli impianti tecnologici.

L’accesso al piano superiore avviene mediante scala e ascensore secondo le normative relative al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche con sbarco sull’esterno utile al trasporto di carichi non solo tra i piani dell’edificio ma anche dal terreno circostanze alla zona di lavorazione.

Un particolare spazio interno, accessibile dalla quota del terreno circostante, posto sul lato ovest del volume dedicato alla produzione un parallelepipedo incastonato nel terreno, è dedicato ai visitatori, che, attraverso un’ampia parete trasparente osserveranno i luoghi del lavoro e il paesaggio tipico durante la degustazione del vino prodotto dall’azienda.

I materiali della costruzione e le tecnologie costruttive partecipano a questa impostazione progettuale, è previsto l’utilizzo di materiali semplici: cls., murature intonacate bianche con pietra a vista, superfici vetrate e manto di copertura verde.