AUTORIMESSA SOTTERRANEA CON SISTEMA DI PARCAMENTO MECCANICO E PIAZZA POLIFUNZIONALE SUPERIORE | bernardo re

Con Cinema Arena con Copertura Apribile - località S. Giovanni - Formia / Italy / 1989

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Parcheggio sotterraneo e cinema all’aperto copribile


in via Solaro, località S. Giovanni,  Formia


DUE PAROLE DI ACCOMPAGNO


 In questa proposta-studio, mai presentata alla proprietà ufficialmente pur avendole accennato i contenuti, ho cercato di colmare tre lacune:


-          Mancanza di parcheggi nella zona sia privati che pubblici;


-          Mancanza di un cinema all’aperto “Arena” vista la chiusura ormai più che decennale della Bella Arena Miramare;


-          Mancanza di un Luogo di Ritrovo Svago per ragazzi ed adulti lontano dal traffico;


 


 Tre esigenze difficilmente colmabili soprattutto tenendo conto della Straordinaria Presenza rappresentata dalle Arcate dell’Acquedotto Romano, all’epoca del progetto ancora in piedi, che percorre il lato lungo del lotto lato mare e lo separa da un distributore (ormai in disuso) della medesima proprietà.


 L’idea era dare una piazza alla zona e ad una delle due Chiese Principali della Città (Formia ha due Santi Patroni), restaurare l’acquedotto rendendolo parte della piazza facendolo rivivere nelle sue arcate, il tutto dotando il luogo :


-          sia di  380 posti auto ossia, 95 posti a piano x 4 livelli, in un parcheggio sotterraneo meccanico con accesso computerizzato solo per autovetture e senza accesso di persone,


-          sia di una piazza con pavimentazione decorata e strutturata, coperta da arcate in tubi d’acciaio inox su ognuno dei quali veder scorrere, svolgendosi, un telo plastificato colorato a coprire e proteggere dal sole e dalla pioggia i fruitori.


  Inserendo una scheda magnetica in un apposito apparecchio, si apre il portello di superficie dell’elevatore verticale che richiama a se l’autovettura lasciata lì dal conducente; richiusosi lo sportello, l’auto va a collocarsi, tramite il sistema elettronico meccanizzato ideato, nel posto ad essa assegnato ricavato all’interno di una serie di cinque nastri trasportatori a doppio livello in serie di due sulla verticale per cinque file. Il numero di posti così ottenuto è notevole ed in massima sicurezza dato che le autovetture entrano sempre a motore spento e non è previsto accesso di persone se non al personale di servizio addetto alla manutenzione e controllo. Per ritirare l’auto, il conducente inserisce la scheda e l’auto gli viene consegnata in breve tempo dal sistema automatico nel punto all’aperto dove l’aveva lasciata. Il tutto in silenzio e senza emissioni gassose.


 La piazza è prevista per un uso differenziato nel corso delle stagioni e a secondo le necessità.


 In particolare,


-          disponendo opportune sedute e lo schermo, potrà essere adibita a cinema all’aperto copribile da un sistema di teli in materiale sintetico che da cilindri di recupero e stoccaggio disposti su ogni arco si svolgerà scorrendo sulle guide al di sotto di ogni arco, a formare un settore conico a falde scalettate;


 oppure,


-          la medesima copertura consentirà l’uso della piazza anche fuori stagione per manifestazioni di vario genere musicali, teatrali, o semplicemente come luogo di incontro.


      Un locale ristoro e di accoglienza verrà realizzato nella casetta di testa dell’acquedotto da recuperarsi allo scopo e, al di sotto delle arcate,  verranno posizionati, senza alterazione alcuna delle stesse, dei posti di ritrovo con tavoli e sedute tese innanzi tutto a rendere vivibile, visibile e apprezzabile nella giusta misura le antiche mura, usando siepi e verde opportunamente modellate a contornare i nuovi spazi; questi ultimi così conformati in alcun modo andranno ad alterare il valore storico architettonico del manufatto romano, ma contribuiranno a valorizzarlo.


 La piazza non sarà mai chiusa al pubblico ad eccezione delle occasioni in cui verrà adibita a manifestazioni culturali o proiezioni soggette a quote tariffarie e solo per il periodo relativo a tali manifestazioni che non potranno mai essere continuative ma alternate a periodi di uso pubblico: come un vero e proprio USO CIVICO NON AFFRANCABILE DA ALCUNO, sia esso soggetto PUBBLICO O PRIVATO.


 Ogni arcata col suo telo di copertura sarà indipendente da tutti gli altri e pertanto verrà incastrata al piede sulla sommità delle pareti di contenimento del terrapieno del parcheggio sotterraneo.


 Ogni telo componente la copertura si srotolerà uscendo dal contenitore cilindrico realizzato sul lato a monte appeso al di sotto di ogni arco scorrendo su una guida disposta lungo l’arco fino a raggiungere il punto prestabilito di blocco sul lato opposto. L’effetto che si otterrà sarà quello di un settore di tronco di cono col vertice sulla linea dell’acquedotto, virtualmente all’infinito, che come una cornucopia spargerà il suo suono ancestrale verso la Chiesa. Il rosso e l’arancio della pavimentazione, unitamente al verde e al bianco delle arcate della copertura e degli alberi avvolgeranno e definiranno lo spazio in un luogo caldo ed accogliente per cui gradevole.


 La pavimentazione sarà in mattoni rossi, gialli ed arancio di varia tonalità e dimensione disposti di coltello.


La struttura interna dell’autorimessa sarà in acciaio COR TEN ed il solaio della piazza in acciaio COR TEN – Calcestruzzo allo scopo di contenere al minimo gli spessori di ingombro evitando travi emergenti.


 L’illuminazione sarà disposta tutta a terra per rendere più suggestivo il luogo non disturbando con inutili abbagli la fruizione dello spazio. La luce verso l’alto valorizzerà, scandendole, le arcate della copertura.


 La piazza sarà contenuta da una fila di Eucalipti ed una fila di Cipressi, rispettivamente disposti sui lati lunghi a Monte e a Mare, a segnare la battuta delle arcate disposte in asse con le battute determinate dai pilastri delle arcate dell’acquedotto; lo scopo di ciò è quello di connettere formalmente la piazza col manufatto archeologico e renderlo un tutto unico con essa: OGNI ARCO E’ GENERATO DALLA SCANSIONE DEI PILONI DELL’ACQUEDOTTO COME ZAMPILLI DI UNA FONTANA A GETTO VARIABILE CHE AVVOLGONO LA PIAZZA E I SUOI OCCUPANTI E NE CONFORMANO E DELIMITANO LO SPAZIO.


 


Formia                                                                                                                                   Bernardo Re Architetto


 


 


 


 

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    Parcheggio sotterraneo e cinema all’aperto copribile in via Solaro, località S. Giovanni,  Formia DUE PAROLE DI ACCOMPAGNO  In questa proposta-studio, mai presentata alla proprietà ufficialmente pur avendole accennato i contenuti, ho cercato di colmare tre lacune: -          Mancanza di parcheggi nella zona sia privati che pubblici; -          Mancanza di un cinema...

    Project details
    • Year 1989
    • Status Unrealised proposals
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Parking facilities / Cinemas
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