Sala da concerti a Copenaghen (1993). | Claudio De Santis

Il nuovo auditorio di Copenaghen doveva sorgere su un ex-molo delle installazioni portuali dellsa capitale danese, le cui attività erano in corso di graduale decentramento nelle baie Nord e Sud, essendo l'ìarea attuale destinata ad attrezzature di servizio urbano che le avrebbero fatto assumere in breve tempo un ruolo centrale in relazione alla vita della città. Il bando definiva in maniera precisa le funzioni da soddisfare e le relative caratteristiche dimensionali e qualitative.

Il progetto presente (non in gara) interpretava tali prescrizioni in maniera da poter conferire al complesso archiotettonico una moderna valenza monumentale, adegfuandosi al trattamento delle masse e dei materiali all'intorno specificamente nordico caratterizzato dall'uso intensivo del mattone scuro che predomina - sia pure disturbato dalle linee banali di qualche anonimo grattacielo - nel definire il profilo dell'abitato nella piatta linea dell'orizzonte.