Riqualificazione e ristrutturazione urbanistica di piazza Castello ad Oderzo (TV) | Ivan Walter Junior Cincotta

Il progetto si fonda su un approccio concettuale che tende a promuovere un nuovo mix urbano e funzionale con particolare attenzione allo spazio pubblico aperto ed ai suoi diversi modi d’uso. L’intenzione è di dare vita ad una grande Piazza Plurale fatta di tanti luoghi e tante piazze tra loro connesse. Un secondo step dell’approccio progettuale consiste nella volontà di ricollegare lo storico palazzo Porcia con il fiume. Quattro grandi orme rosse a pettine di una lunga lama d’acqua attraversano diagonalmente l’intero ambito progettuale, collegando non solo concettualmente ma anche visivamente il palazzo al fiume. L’ultima grande orma è pensata come una grande terrazza che si affaccia sul fiume diventando cosi l’elemento generatore di una serie di terrazze (pavimentate in legno) che configurano un nuovo lungofiume per la città di Oderzo. I diversi ambiti funzionali sono distinti tra loro o da piccoli cambiamenti di quota o da composizioni materiche diverse. I materiali usati sono: pietra naturale con riferimento all’adiacente Piazza Grande, legno in prossimità del fiume e nell’area centrale attrezzata per il gioco dei bimbi, il basolato lavico per l’asse che taglia diagonalmente la piazza destinato al transito dei veicoli e due materiali moderni quali: l’acciaio per i pali di illuminazione, per la scultura posta nella nuova rotonda e per gli elementi tubolari che come onde seguono la lunga lama d’acqua; e il cemento trattato con particolari resine per le diverse colorazioni. Infine una porzione notevole dell’ambito è stata pensata a prato che avrà la funzione principale di parcheggio (grazie all’uso del prato armato), ma in occasione di chiusura al traffico della piazza diventa un grande spazio libero per lo svolgimento di manifestazioni di diversa tipologia.