La Città Domizia | Francesco Saverio Forte

L’ambito sperimentale individuato come area d'intervento, ricade nel Campo territoriale complesso, coinvolgendo i territori dei Comuni di Grazzanise, Cancello Arnone, Castelvolturno, Mondragone.

Il progetto pilota individua uno schema concettuale estendibile ad altri comuni contermini, quali possono essere Sessa Aurunca, Cellole e Giugliano, tanto per citare comuni costieri in cui la proposta potrebbe essere sviluppata.

Il progetto propone la creazione di una infrastruttura verde a scala territoriale, capace di generare processi di riqualificazione ambientale e urbana, la Pineta Costiera.

La proposta progettuale si inserisce nel contesto più ampio della costruzione della rete ecologica regionale, che costituisce il riferimento per l’integrazione delle politiche locali e di quelle settoriali nel contesto più ampio delle politiche regionali.

L’infrastruttura verde oggetto del progetto di concorso consiste nel recupero ambientale della Pineta Costiera, connessa con una Strada Parco all’aeroporto di Grazzanise.

La Pineta Costiera si affianca ad una Strada Parco che penetra all’interno del territorio in direzione est-ovest, ovvero un asse attrezzato con una componente prevalente di verde e usi funzionali misti, correlati alle esigenze di produzione di beni e servizi della nuova città smart nascente dalla fusione dei comuni.

Questa infrastruttura verde collega la Pineta Costiera l’aeroporto di Grazzanise, creando con questa  una unica infrastruttura verde di collegamento a scala territoriale dei due poli territoriali che avranno un peso crescente nel futuro sviluppo della Regione Campania.

A partire dall’aeroporto, nella direzione del mare, si sviluppa una strada parco integrata con le attrezzature di livello comunale e sovra comunale, e da funzioni produttive. Si prevede la localizzazione di aziende produttrici del settore aeronautico, del terziario avanzato, delle attività economiche per la fornitura dei servizi.

Nell'insediamento Pinetamare andranno collocate due funzioni di ruolo territoriale: l'università e l'autorità municipale, trasferita dalle sedi attuali dei comuni di Grazzaznise, Cancello Arnone, Castelvolturno e Mondragone. Le due localizzazioni, unite alla rifunzionalizzazione del porto determineranno la nascita di una nuova città, concepita nell'accezione della Smart City.

L’infrastruttura verde del progetto di conocorso, si realizza attraverso i comparti urbanistici, unità di suolo territoriali connotate da procedure urbanistiche di attuazione basate sulla perequazione dei diritti immobiliari.

La proposta progettuale, oltre a diventare un motore della ripresa economica in Campania, rappresenterebbe un modello pilota compiuto di Smart City, esportabile con il suo know-how di pianificazione urbana, sociale, ingegneristica e architettonica nelle altre regioni caratterizzare da un'edilizia costiera da riconvertire e nei paesi euro mediterranei.