Scuola primaria Viale Torino | IN-NOVA STUDIO
Concorso di progettazione in due gradi Cesenatico / Italy / 2018
La proposta progettuale per la nuova scuola primaria di viale Torino a Cesenatico rappresenta l’occasione per creare un luogo in linea con le attuali necessità pedagogiche e per intervenire sul funzionamento di una parte di città.
La proposta elaborata mira a:
- valorizzare le qualità esistenti nel contesto ambientale e sociale del sito;
- produrre un intervento architettonico di qualità, dotato di un’identità riconoscibile e pienamente integrato nel carattere del luogo;
- contribuire alla creazione di una nuova centralità, rispondendo correttamente ai bisogni dei bambini, e allo stesso tempo sviluppando occasioni di inclusione e benefici per tutti gli abitanti;
- contribuire allo sviluppo sostenibile prevedendo l’utilizzo di materiali e tecnologie rispondenti ai criteri di impatto ambientale ed economici richiesti.
L’area di intervento si colloca nella parte meridionale di Cesenatico, all’interno di un lotto rettangolare di circa 160x50 metri, in un contesto con una precisa identità, caratterizzato da rilevanti qualità ambientali e un’ampia dotazione di servizi.
I dintorni del sito si mostrano come un’area fortemente qualificata dalla presenza di spazi verdi collegati da viali alberati. Una più approfondita analisi ne rivela l’inserimento in un sistema più vasto di relazioni spaziali tra elementi di pregio, composto da Parchi pubblici e Canali. Questa parte di città associa inoltre alle funzioni residenziali una buona dotazione di attrezzature (la scuola adiacente, le piscine e i campi da gioco) e aree di socialità (mercato di viale Sozzi, il vicino litorale).
Gli obiettivi del progetto sono:
- preservare ed esaltare la connessione visiva e spaziale esistente tra l’asse verde/blu, costituito dalla Vena Mazzarini e dal parco Grande Torino, e la particella oggetto del concorso;
- valorizzare ulteriormente le qualità ambientali del luogo;
- intensificare le opportunità d’uso, le occasioni di socialità la distribuzione delle funzioni;
- salvaguardare le piantumazioni esistenti (per la realizzazione del progetto è previsto infatti il dislocamento di soli 25 alberi).
A tal fine si è scelto di collocare l’intero volume edificato all’estremità ovest del sito, costruendo lungo il perimetro dell’area un edificio a corte che accoglie il verde e lo ingloba al suo interno. Per intensificare le opportunità d’uso dell’edificio è prevista una moltiplicazione e specializzazione degli accessi: l’accesso principale alla scuola (carrabile in eventualità di emergenza) avviene da viale Torino, lungo il quale sono collocate anche le aree di parcheggio integrate a lato del viale alberato, l’accesso pubblico alla palestra avviene da viale Sozzi, e da viale Sassari quello alle attività extra-scolastiche.
L’edificio si articola in tre volumi collegati da tre spazi cerniera vetrati, che rappresentano gli ingressi. Un grande atrio vetrato a est rappresenta l’ingresso principale della scuola e mette in connessione visiva e funzionale gli spazi verdi interni al sito di progetto: la corte e il bosco. L’atrio, luminoso spazio a doppia altezza, rappresenta il dispositivo di connessione orizzontale e verticale ai due volumi longitudinali dove trovano posto le funzioni scolastiche.
Nel volume a nord si trovano al piano terra le attività di direzione didattica e gli spazi polifunzionali, accessibili direttamente da viale Torino; al piano superiore si trovano la mensa e le sale destinate a ospitare le attività interciclo, separate da elementi di arredo mobile e partizioni flessibili.
Nel volume a sud, per beneficiare di una posizione opportunamente silenziosa e illuminata, sono collocati gli spazi destinati alle attività didattiche. Le aule, dimensionate secondo la normativa del D.M. 18/12/75, sono distribuite su due piani e immaginate per essere apribili in tutte le direzioni: tra di loro; verso il connettivo e verso le aree per le attività integrative collocate alle estremità del volume. Il connettivo è concepito non solo con funzione distributiva ma anche di socializzazione. Tali soluzioni determinano uno spazio luminoso, modulabile e flessibile che contribuisce all’innovazione della didattica, stimolante per la sperimentazione e la crescita dei bambini.
Il volume della palestra a ovest chiude il lotto, creando un fronte di connessione autonomo con la città, pur restando collegato direttamente con le aule attraverso gli spazi di servizio (spogliatoi e servizi igienici), per l’utilizzo dei bambini durante l’orario scolastico.
I due volumi longitudinali sono caratterizzati dalla struttura a vista in telai di legno, che riprendono la materia e il ritmo delle alberature esistenti, sottolineano i valori ambientali del sito e offrono allo stesso tempo versatilità, flessibilità architettonica e possibilità di modifica degli spazi nel tempo.
La stessa struttura determina lo sviluppo dei prospetti: quelli esterni, attraverso la composizione dei pieni e dei vuoti, rispondono ai bisogni funzionali degli ambienti; quelli interni, attraverso un portico completamente vetrato, pongono in immediata relazione gli ambienti della scuola con la corte.
Gli elementi di cerniera tra i volumi, interamente vetrati, favoriscono le relazioni visuali e spaziali nei percorsi, nei luoghi di sosta, nelle aree per le attività e consentono di traguardare gli spazi verdi interni.
La corte interna è un giardino all’aperto parzialmente “minerale”. L’area ad est del sito, già boschiva, invece viene per la maggior parte salvaguardata nel suo carattere “naturale”: solo nelle zone libere dagli alberi sono previsti spazi attrezzati di gioco e didattica all’aperto, facendo convivere le necessità dello svolgimento delle attività dei bambini con la possibilità di un rapporto spontaneo con la natura.
Un ulteriore spazio aperto del progetto è il tetto praticabile: terrazza attrezzata con orti didattici e coperta da un pergolato verde, che dà la possibilità agli alunni di maturare una sensibilità più consapevole nei confronti della natura.
Oltre alla possibilità di riconfigurazione degli spazi delle aule e delle attività, il progetto si pone come obiettivo di garantire e intensificare l’uso da parte di altri utenti, creando nuove occasioni di incontro intergenerazionale. I molteplici accessi a servizio delle diverse aree risultano in questo senso determinanti nel garantire la possibilità di utilizzo degli spazi in maniera indipendente e parallela, non solo durante l’orario extra-scolastico ma anche contemporaneamente alle lezioni.
In particolare l’ampio volume della palestra risulta fruibile al di fuori delle attività della scuola, rappresentando un’immediata risorsa per la città, accessibile da via Sozzi.
Il progetto è pensato per rispondere al meglio alle condizioni ambientali e climatiche del sito e per costruire una scuola a misura di bambino con elevati standard di sostenibilità ambientale, mettendo in atto strategie di riduzione dei consumi energetici.
L’orientamento dei volumi e la distribuzione delle funzioni garantisce buoni livelli di illuminazione naturale e comfort termico in tutti gli spazi didattici. L’arretramento della facciata rispetto alla struttura lungo la corte al piano terra limita l’irraggiamento in particolare nei mesi estivi, mentre dispositivi mobili di schermatura solare ne modulano l’intensità nelle aule rivolte a sud. La corte interna consente la ventilazione naturale degli ambienti, garantendo elevata qualità dell’aria e spazi confortevoli dal punto di vista termico. La presenza del pergolato verde e il trattamento con colori chiari del tetto contribuiscono alla regolazione della temperatura interna e presentano impatti ambientali positivi, come l’abbattimento dell’effetto isola di calore e il trattenimento delle polveri.
La scelta del legno per la realizzazione della struttura rappresenta un’ulteriore vantaggio in termini ambientali, in quanto materiale proveniente da fonte rinnovabile e preferibile in zona sismica data la leggerezza, le caratteristiche meccaniche favorevoli all’assorbimento e alla dissipazione di sollecitazioni importanti. Materiali naturali derivati da filiera certificata o da riciclo, la presenza di pannelli fotovoltaici e del tetto verde, l’efficienza degli impianti rendono l’edificio energeticamente efficiente riducendo consumi ed emissioni.
Il progetto integra in modo armonioso l’innovazione con le misure di sicurezza: la distribuzione interna, i corridoi, i disimpegni e le porte sono progettati secondo la normativa vigente. Il corretto posizionamento e dimensionamento delle uscite d’emergenza e delle due scale esterne di sicurezza assicura l’evacuazione in caso di incendio o sisma.
La proposta concepisce la scuola come fondamento della città, appartenente ai suoi abitanti, luogo di sperimentazione, laboratorio di identità e cultura.
La proposta progettuale per la nuova scuola primaria di viale Torino a Cesenatico rappresenta l’occasione per creare un luogo in linea con le attuali necessità pedagogiche e per intervenire sul funzionamento di una parte di città. La proposta elaborata mira a:- valorizzare le qualità esistenti nel contesto ambientale e sociale del sito;- produrre un intervento architettonico di qualità, dotato di un’identità riconoscibile e pienamente integrato...
- Year 2018
- Main structure Wood
- Client Comune di Cesenatico
- Cost 4.500.000 €
- Status Competition works
- Type Schools/Institutes / Fitness Centres
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