CASA GH | MARIO MURRU _ RAFFAELE PISANO

L’assetto distributivo subisce minime ma significative variazioni. Il progetto si concentra sull’interpretazione dei singoli spazi e sulle relazioni tra di essi. Si individuano due zone: un ambiente unitario dedicato al giorno, e una parte dedicata alla notte, compatta e regolare.

Lo spazio del living si articola in 3 ambiti (soggiorno, cucina-pranzo e disimpegno) grazie ad un arredo, il volume-contenitore della cucina, che, fermandosi a quota 2 m, permette di preservare la continuità spaziale. Tra i 3 ambienti non vi è alcun diaframma, neanche provvisorio, così il soggiorno prende luce anche della luce della cucina e viceversa, e al disimpegno arriva la luce dall'uno e dall'altra. La continuità tra cucina e soggiorno permette di avere un unico tavolo liberando lo spazio di soggiorno, il quale è imperniato su un divano centrale che si può rivolgere alla lunga parete tv o alla vetrata. Il sistema delle relazioni intorno al divano è completato da una poltrona sul lato tv e sul lato opposto da una seduta integrata nel mobile che avvolge la parete d’ingresso, creando un piccolo ambito più confidenziale. Questo grande mobile offre un'importante dotazione di contenitori e permette di assorbire la porta blindata d'ingresso nel disegno dell’ambiente principale.

In questa configurazione il living permette di condividere i momenti principali della vita quotidiana (preparazione cibi, relax, pasti, chiacchiera, tv), corrispondendo alle specifiche richieste della committenza.

Gli arredi sono prevalentemente su progetto, in legno naturale o laccato, e dissimulano la presenza dei ventilconvettori. Gli infissi (finestre d’angolo e generose vetrate) sono anch’essi in legno, realizzati artigianalmente, con robuste cornici che integrano i cassonetti delle tapparelle.