Agriturismo Isolagialla Ventotene | MARINA GARGARO

Il progetto prevede la ristrutturazione di tre edifici rurali: si tratta di due depositi e di una stalla in prossimità del terreno coltivato di proprietà dell’Agriturismo.
Scopo dell’intervento è quello di completare la struttura con delle stanze accessibili ai diversamente abili. Attualmente l’agriturismo non è dotato di camere con queste caratteristiche ne è possibile adeguare quelle esistenti. La stessa legge regionale in materia di Agriturismo (LR 14/06) sancisce l’obbligo, per le strutture con posti letto superiori a 10 (art. 15comma 5) di completare la struttura con stanze che siano a norma per l’accessibilità ai diversamente abili.
La realizzazione delle camere è prevista in prossimità dei due casali attigui nella zona meno visibile dalla strada diaccesso. Per dare unità e continuità ai casali è stato previsto lo spostamento del deposito disposto all’ingresso. In tal
modo il progetto ricostruisce i caratteri dell’architettura rurale dell’isola: piccoli edifici contigui con caratteristico uso del colore in fasce inseriti nell’area coltivata.
L’accesso all’area avviene mediante un percorso realizzato in tufo che collega tra loro le diverse camere. Le facciate sono intonacate in colore rosso mattone con le tipiche cornici bianche in prossimità delle finestre e delle porte.
Non si prevedono aumenti di volume rispetto all’esistente, ma solo il completamento di quanto già presente. Gli
edifici attualmente sono privi di infissi e in molte parti la copertura è molto instabile.Il progetto prevede inoltre la sistemazione delle aree attigue mediante la realizzazione di percorsi accessibili all’interno
delle aree coltivate limitrofe. Tra gli interventi progettuali principali occorre sottolineare l’impianto di specie autoctone allo scopo di mantenere e valorizzare le caratteristiche ambientali dell’ambito d’intervento. Questi sono
stati progettati a fronte di quanto rilevato dall’esame delle caratteristiche ambientali dell’ambito d’intervento, cercando di rendere il progetto come modello dell’architettura rurale e delle coltivazioni tipiche di questi luoghi ed oramaiabbandonate.
Il progetto architettonico è completato dalla definizione degli interventi per attenuare gli effetti dovuti allatrasformazione dell’uso attuale del sito d’interventi. In particolare gli interventi sono mirati alla ricostruzione
morfologica e paesistica dei caratteri dell’architettura rurale tipica, dove la presenza dell’intervento antropico regola edefinisce lo sviluppo dell’ambiente circostante. In questo caso le caratteristiche paesistiche dell’isola rendono
necessaria la definizione d’interventi che insieme allo sviluppo della zona coltivata presentino caratteristiche anche dicompletamento e di arredo degli edifici. Il tipo d’intervento è quindi duplice: da un lato si prevede la conservazione e lo sviluppo nei terreni in prossimità dell’intervento, di colture tradizionali e dall’altro la loro conservazione e protezione mediante l’impianto di specie di “arredo” che permettano la distinzione e la separazione dei due diversi ambiti. A completamento degli edifici è previsto lì impianto infatti di specie di arredo sia in terra che in vaso a complemento dei percorsi che si inseriscono poi nelle zone coltivate.