Casa nella Valdera (1976) | Claudio De Santis

Il paesaggio toscano, quello classico reso universalmente noto e ammirato dalla pittura del Rinascimento, è un tipico paesaggio appennico, mosso e variato, con gli abitati arroccati sui crinali e congiunti da strade serpeggianti, secondo i capricci dell'orografia. L'opera secolare dell'uomo, l'economia mezzadrile basata su ville e poderi vi hanno inciso profondamente e le lunghe teorie di cipressi, i filari regolari di viti, gli olivi in ranghi ordinati l'hanno configurato in maniera singolare, tanto da farne una delle imagini più note della multiforme bellezza che l'Italia offre al mondo.

Qui l'edilizia tradizionale è sotto il segno del cotto; il mattone, i coppi dei tetti, le mezzane colorano della tonalità calda di quasto materiale le contrade toscane.

Questo progetto (con numerosi altri), vuole essere una consapevole interpretazione attuale d'un tipo edilizio concettualmente semplice ma perfettamente intonato allo spirito, tuttora intatto, dei luoghi.