Nuovo Museo Archeologico di Lucus Feroniae | Giorgio Ferretti

Sorgente di pietra Capena / Italy / 2006

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La genesi del progetto è strettamente correlata alle caratteristiche morfologiche e simboliche dell’area archeologica considerata. Lo studio della centuriazione della colonia romana e del suo suburbio, attraverso la suddivisione urbanistica delle rovine in tracciati ortogonali dell’ampiezza di un actus (35,6 m.), unità di misura romana, ha mostrato che il Lucus Feroniae e la villa dei Volusii si sviluppano su due griglie di diversa inclinazione, poiché il Foro della colonia era condizionato dalla presenza nell’area orientale dal temenos (recinto sacro) della dea Feronia, preesistente al dominio romano. La sovrapposizione dei due tracciati, definisce idealmente le linee guida che caratterizzano l’orientamento del progetto il quale si pone come punto di mediazione e collegamento tra le due aree archeologiche divise da via Tiberina. Architettonicamente il nuovo museo, dovendo contenere ed esporre i reperti rinvenuti nella città dedicata a Feronia, dea della fertilità, ninfa protettrice di schiavi e liberti, legata al culto delle sorgenti e a tutto ciò che da sotto la terra esce alla luce del sole, si presenta come un edificio che dal sottosuolo si erge verso l’alto pur rimanendo saldamente legato alla terra; una massa rocciosa ricoperta d’erba che invita il visitatore ad avventurarsi attraverso le sue fenditure, creando un percorso ed un accesso alle rovine. Il nuovo progetto interviene su tre livelli: Livello TERRITORIALE: costituire un polo culturale ed espositivo che faccia fronte al bacino di utenza dell’Agro Capenate, costituendo un punto di partenza e di arrivo per le visite ai paesi limitrofi di particolare interesse storico-archeologico. Livello LOCALE: riqualificare e valorizzare l’area archeologica di Lucus Feroniae introducendo nuove attrezzature espositive, culturali e didattiche a servizio degli utenti e riconnettere il quartiere del foro con la vicina villa dei Volusii separati dalla via Tiberina. Livello PUNTUALE: realizzare un nuovo complesso museale e culturale per la conservazione e lo studio dei reperti archeologici provenienti dal territorio circostante, che consenta allo stesso tempo un ulteriore accesso alla villa dei Volusii con un collegamento espositivo ipogeo.
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    Project details
    • Year 2006
    • Status Unrealised proposals
    • Type Research Centres/Labs / Multi-purpose Cultural Centres / Museums / Libraries / Archaeological Areas / Pavilions / Exhibitions /Installations
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