Studio di fattibilità per la riqualificazione di spazi ed attrezzature comunitarie | ANTONIO STEFANO MIGLIONICO

L’idea consiste nel riqualificare tutto il lotto, dall’area dell’attuale parco giochi fino alla propaggine estrema della zona del campo da tennis. La necessità di trovare una collocazione ottimale allo specchio d’acqua da recuperare, una volta ridotta la superficie della vecchia vasca, ci ha spinto ad analizzare attentamente le destinazioni d’uso presenti, il livello d’utilizzo delle aree, l’accessibilità ed i percorsi esistenti e le potenzialità del sistema.
L’area, nel suo insieme, occupa una superficie complessiva di circa 3.000 mq. Di questi risultano inutilizzati o destinati a collegamenti circa 820 mq che rappresentano il 37% della superficie totale. Nei rimanenti 2220 mq si sviluppano le vere e proprie attrezzature distribuite in due lotti separati da una stradina di servizio, condivisa con altri proprietari, che collega Via degli Oleandri al piazzale antistante Via degli Eucalipti, anche questo di proprietà privata ma storicamente usato dall’intera comunità.
Nel primo lotto i circa 500 mq sono attualmente destinati a parco giochi, mentre nel secondo i 1.520 mq sono sfruttati per circa 640 mq dall’impianto della piscina (con uno specchio d’acqua di mq 312,5 ed il resto adibito a solarium), per circa 280 mq da terrazzo scoperto per le attività ricreative, 60 mq sono occupati dalla superficie coperta della sede condominiale ed i nei rimanenti 740 mq trova posto l’impianto del campo da La proposta progettuale è incentrata su due linee guida principali che si caratterizzano principalmente per le seguenti scelte:
1) Sistema delle destinazioni
a) Utilizzo dell’area del parco giochi per la realizzazione di una nuova piscina, a forma libera, con annesso fabbricato di servizio;
b) Conseguente spostamento del parco giochi nell’area dimessa adiacente il campo da tennis;
c) Conferma della riduzione dello specchio d’acqua dell’originaria piscina e sua trasformazione in vasca multifunzionale adatta all’addestramento al nuoto, al nuoto libero ed all’acquagym;
d) Conseguente ampliamento del terrazzo ottenuto dal riempimento della parte di vasca non più utilizzata;
e) Ristrutturazione della sede con sostituzione del solaio di copertura e sua trasformazione in terrazzo;
f) Nuova sede con antistanti zone d’ombra (portico), adiacente alla vecchia;
g) Conseguente utilizzo dei terrazzi di copertura per lo svolgimento di attività culturali (cinema all’aperto, ad esempio) e di ritrovo (feste e manifestazioni)
h) Sostituzione del campo da tennis con un campo regolamentare di beach volley;
i) Ristrutturazione degli spalti a monte del campo da tennis.
2) Sistema delle accessibilità
a) Razionalizzazione degli accessi esterni con miglioramento dell’ingresso principale, creazione di varchi di servizio a valle ed a monte dell’area per l’ingresso diretto alla piscina e campo di volley;
b) Creazione di percorsi interni continui capaci di connettere tutte le attività e rispondere ai requisiti relativi al superamento delle barriere architettoniche;
c) Protezione dell’intero sistema con l’eliminazione d’ogni accesso incongruente con la specifica destinazione e l’integrazione delle recinzioni laddove sia ritenuta necessaria;
d) Acquisizione di suoli necessari per il miglioramento locale delle attrezzature e creazione di varchi d’emergenza.

La proposta progettuale è incentrata su due linee guida principali che si caratterizzano principalmente per le seguenti scelte:
3) Sistema delle destinazioni
j) Utilizzo dell’area del parco giochi per la realizzazione di una nuova piscina, a forma libera, con annesso fabbricato di servizio;
k) Conseguente spostamento del parco giochi nell’area dimessa adiacente il campo da tennis;
l) Conferma della riduzione dello specchio d’acqua dell’originaria piscina e sua trasformazione in vasca multifunzionale adatta all’addestramento al nuoto, al nuoto libero ed all’acquagym;
m) Conseguente ampliamento del terrazzo ottenuto dal riempimento della parte di vasca non più utilizzata;
n) Ristrutturazione della sede con sostituzione del solaio di copertura e sua trasformazione in terrazzo;
o) Nuova sede con antistanti zone d’ombra (portico), adiacente alla vecchia;
p) Conseguente utilizzo dei terrazzi di copertura per lo svolgimento di attività culturali (cinema all’aperto, ad esempio) e di ritrovo (feste e manifestazioni)
q) Sostituzione del campo da tennis con un campo regolamentare di beach volley;
r) Ristrutturazione degli spalti a monte del campo da tennis.
4) Sistema delle accessibilità
e) Razionalizzazione degli accessi esterni con miglioramento dell’ingresso principale, creazione di varchi di servizio a valle ed a monte dell’area per l’ingresso diretto alla piscina e campo di volley;
f) Creazione di percorsi interni continui capaci di connettere tutte le attività e rispondere ai requisiti relativi al superamento delle barriere architettoniche;
g) Protezione dell’intero sistema con l’eliminazione d’ogni accesso incongruente con la specifica destinazione e l’integrazione delle recinzioni laddove sia ritenuta necessaria;
h) Acquisizione di suoli necessari per il miglioramento locale delle attrezzature e creazione di varchi d’emergenza.