THE ART FUND PAVILION | sandro taurisani

L’idea generatrice del progetto è scaturita dall’analisi dei seguenti vincoli di concorso:
-le ridotte dimensioni dell’oggetto architettonico da progettare
-la forma e le dimensioni del lotto individuato all’interno del Canal Courtyard
-dal carattere funzionale polivalente del padiglione
Per le suddette ragioni si è deciso di sintetizzare l’idea di progetto in un unico segno che soddisfacesse al contempo esigenze d’ordine dimensionale, funzionale e formale.
Prende così forma un padiglione impostato su una pianta a “goccia” i cui caratteri compositivi possono essere così riassunti:
-fluidità formale
-ottimizzazione degli spazi
-modularità
-forte rapporto fra interno ed esterno
-dilatazione e compressione dello spazio in senso longitudinale
-dosaggio della luce per il fine espositivo
Il padiglione è costituito da una gabbia portante in acciaio inox e da pannelli prefabbricati stratificati anch’essi strutturali. L’assemblaggio avviene mediante l’utilizzo di incastri e bullonature.
Il carattere compositivo assegnato ai tre diversi scenarios può essere così riassunto:
-exhibition space- le opere verranno esposte lungo un percorso perimetrale ; quattro dischi allineati in acciaio segnano lo spazio espositivo a pavimento.
-Formal presentation space- lo spazio è concepito come una micro sala conferenze
-Informal gathering or party space- totale assenza di ingombri
Il cambiamento dei tre scenari avviene in modo semplice e veloce.