Centro polifunzionale

PREMESSA
Dreika SPA in accordo con la Cassa Rurale di Fiemme, proprietaria del terreno oggetto di concorso ed intenzionata a costruire un nuovo edificio polifunzionale, ha bandito un concorso di idee su invito per la progettazione dell’edificio che dovrà contenere la nuova sede della banca, una farmacia ed un punto vendita della Famiglia Cooperativa, oltre ad una sala polifunzionale, ad un lounge bar e ad alcuni alloggi.

CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE
Progettare in un piccolo comune della Val di Fiemme è un’esperienza molto interessante tanti sono gli elementi dai quali trarre ispirazione: la semplicità formale degli antichi edifici residenziali, la costante presenza dei tabià, gli antichi fienili, ed il legno, che da sempre caratterizza il modo di costruire della comunità locale.
Incrociando questi elementi il risultato è stato un edificio straordinariamente “pulito”. Il volume, senza orpelli, è composto di pieni e di vuoti e caratterizzato dalla presenza di un tetto a due falde, rivisitazione del vecchio tabià, ma senza sporti di gronda. Tutti i percorsi esterni sono comunque coperti dalle sottrazioni fatte al volume originario. Anche le grandi aperture sono ispirate ai vecchi fienili e danno luogo a terrazzi le cui pareti sono rivestite in legno. La superficie esterna è trattata con intonaco idrorepellente mentre la copertura è in tegole piatte di cemento nero.
Il basamento, in cemento nero e parzialmente interrato, fornisce una solida base, estetica e strutturale, per i piani superiori.

PROGRAMMA FUNZIONALE
Il lotto interessato si trova nel centro storico del paese, all’incrocio fra via Roma e via Borno ed è attualmente occupato da tre edifici, tutti di modesto valore architettonico: due di piccole dimensioni ed il terzo con una volumetria più consistente. Viste le richieste della committenza riguardo al numero di spazi e alla loro cospicua dimensione, il progetto prevede la demolizione degli edifici esistenti e la costruzione di un volume completamente nuovo e più compatto.
Al piano terra si sviluppano la maggior parte delle attività richieste: la parte aperta al pubblico della filiale bancaria, la farmacia (punto vendita, ufficio e magazzino) ed il supermercato.
Il piano sottostante contiene un parcheggio con 19 posti auto, il magazzino della cooperativa (collegato al piano terra con una scala e con un montacarichi) e numerosi vani accessori e locali tecnici. La rampa di accesso al parcheggio sfrutta il pendio naturale del terreno che rende questo livello interrato solo sul lato prospiciente Via Borno ed ampiamente aperto verso Sud a creare l’areazione per il garage.
Il corpo scala in angolo è accessibile direttamente dall’esterno, è aperto (al fine di rispettare le normative antincendio) e collega tutti i livelli in modo da renderli indipendenti l’uno dall’altro.
Al primo piano troviamo gli uffici della banca, (ai quali si accede sia dall’esterno sia dalla parte di sede aperta al pubblico attraverso una scala interna), la sala polifunzionale ed il lounge bar, entrambi indipendenti dal resto della struttura e collegati esternamente fra loro da una grande terrazza. Tutti i servizi igienici prospettano sull’atrio che li collega, illuminato dall’alto attraverso dei tagli vetrati sul solaio.
Al secondo piano sono previsti 4 alloggi ai quali si accede tramite un atrio che riprende, come forma, quello sottostante. La quota di quest’ultimo è inferiore di un alzata rispetto agli alloggi onde evitare allagamenti dovuti al maltempo. Il piccolo dislivello è colmato tramite rampe con pendenza dell’ 8%. La distribuzione dei singoli appartamenti è piuttosto articolata: tutti sono dotati di un soppalco abitabile, affacci e di un ampio terrazzo completamente coperto dalle falde del tetto. La zona Sud di questo piano è occupata dal vano tecnico dei collettori solari e dell’impianto fotovoltaico collocati in copertura. Tale vano è accessibile dalla terrazza del bar per mezzo di una scala retrattile.

CARATTERISTICHE BIOCLIMATICHE
L’edificio, basamento escluso, prevede una struttura in legno debitamente coibentata ed intonacata.
L’impianto di riscaldamento centralizzato prevede un bruciatore a biomassa alloggiato nell’interrato ed adiacente al deposito, a carico superiore, per il combustibile.
Sempre nel piano interrato è previsto un serbatoio per la raccolta delle acque meteoriche che, una volta filtrate, andranno ad alimentare le cassette dei servizi igienici e l’impianto di irrigazione.
Al primo piano, al centro della terrazza, si trova una serra bioclimatica, un volume a doppia altezza, chiuso tramite una vetrata nella sua parte superiore, e contenente una vasca con alberi ad alto fusto e piante varie, sia piccole conifere che alberi da foglia. Coloro che lavorano negli uffici del primo piano potranno affacciarsi sul piccolo bosco senza essere disturbati dagli utenti della terrazza del bar. La serra ha un funzionamento diverso a seconda della stagione: in estate l’aria fresca arriva dalla terrazza e per “effetto camino”, causato dalle aperture, va a rinfrescare i locali che prospettano sulla serra; in inverno, le aperture vengono chiuse, il volume d’aria riscaldato dal sole e la temperatura nella serra, superiore a quella esterna, permetterà di ottenere un risparmio energetico.