Residenza privata | Paola Sola

In un palazzo napoletano di inizio ‘800, ubicato nel cuore del centro storico di Frattamaggiore, non lontano da Napoli, l’intervento di progettazione e restauro ha interessato l’intera residenza privata. L’approccio progettuale ha mirato a conservare il carattere del luogo, a rispettare il contesto e la storia in un’ottica propositiva, ovvero rivolta all’inserimento di nuovi elementi in una naturale prosecuzione di un percorso architettonico volto a ridare modernità e continuità all’intero complesso.

La corte, punto di partenza dell’intervento e fulcro totalizzante del volume abitativo che vi si articola intorno, in un’atmosfera pacata, introversa, protetta e proiettata verso nuove prospettive conduce verso il cuore della casa attraverso una scala spontanea tipica di quella dei casali.

Per l’interno invece il punto d’inizio della rilettura progettuale è stato l’ingresso e la sua scala.

Rappresentativa icona della casa, la scala risulta l’apice di questo intervento viste le difficoltà tecniche incontrate dato il rapporto sproporzionato tra l’esiguità planimetrica contrapposto alla notevole altezza. L’andamento sinuoso tale da permettere la massima estensione lineare per renderla comoda e snella, accarezza le pareti, nasce da esse e le modella, realizzando nuove forme, molteplici viste e doppie altezze, all’interno dell’alto parallelepipedo sormontato da lucernai.

La purezza delle linee e la leggerezza, la ricerca di un linguaggio sobrio, non ostentato che si è cercato di perseguire per l’ingresso, si è riportato come una naturale prosecuzione in tutti gli ambienti della casa. Linee geometrie pure, la predominanza del bianco, a contrasto con la matericità delle pietre e del legno pregiato a pavimento, e spazi ben razionalizzati da arredi su disegno che si inseriscono armoniosamente per scomparire, per contenere e lasciare ordine all’essenziale. Colori forti a contrasto sono affidati solo agli arredi firmati e alle opere d’arte sapientemente illuminate da un attento studio della luce.