Negozio Gaia del Greco | Adriana Genro

Il progetto per la nuova Boutique “Gaia del Greco” a Senigallia nasce dall’esigenza di trasferire l’esistente punto vendita situato all’interno di un centro commerciale in uno spazio fronte strada nel centro storico della città marchigiana.

La scelta della titolare del negozio, Giorgia Politi, proprietaria dell’omonima fabbrica di scarpe e accessori in pelletteria, è stata motivata dal desiderio di offrire alla clientela di riferimento un ambiente più accogliente dove poter presentare le sue creazioni, interamente fatte a mano nell’azienda locale.

Il precedente negozio era suddiviso in due ambienti aperti al pubblico più il magazzino, tutti a livello strada: dall’ingresso si arrivava a una grande stanza anonima che dava l’impressione di una poca cura nei dettagli e nella presentazione del prodotto.

Il nuovo progetto parte proprio dall’idea di stravolgere questo stato di fatto e “aprire” l’interno del negozio verso le due strade su cui si affaccia, eliminando 2 dei 3 camerini, spostando il magazzino nella prima stanza dove c’è l’ingresso e ripristinando la vetrina su via Gherardi davanti alla quale, tra l’altro, si trova la gelateria più frequentata di Senigallia.

In questo modo si è creata una connessione visiva che attraversa tutto il negozio da strada a strada, mettendo in asse la terza vetrina su via Cavour con il nuovo affaccio su via Gherardi.

Allo stesso tempo si è previsto un nuovo magazzino in fondo alla prima stanza, che adesso ha dimensioni più accoglienti rispetto a prima.

Dall’ingresso si arriva in una stanza dal tocco femminile e dal gusto elegante che lascia spazio a citazioni del design pop anni 70, come il neon rosa delle vetrine e il doppio divano fucsia ispirato al famoso sofà Bocca di Studio 65 per Gufram.

Nelle pareti interne sono state create delle decorazioni in cartongesso a forma di arco che richiamano la geometria delle aperture su strada.

Le calzature e gli accessori in esposizione sonno tutti molto particolari e colorati. Per mettere in risalto i prodotti, sono stati verniciati di bianco gli archi che fanno da fondale per gli scaffali in ferro battuto.

Il colore pesca invece rimanda alla superficie scamosciata del frutto, mentre il fucsia al bacio lasciato dal rossetto.

Il mobile cassa è stato rivestito a specchio proprio per riflettere le scarpe quando le clienti le provano.

Tocco finale i neon rosa a forma di arco che incorniciano i prodotti presentati nelle vetrine richiamando subito l’attenzione dei passanti.