Ristrutturazione di un Negozio di Abbigliamento | Riccardo Lisei

Ristrutturazione Interna ed Esterna di un Negozio di Abbigliamento Uomo -Donna Pescara / Italy / 2008

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Stato Antecedente i Lavori
La situazione dell'attività commerciale era caratterizzata da una mancanza di spazio nella zona ingresso, dovuta alla precedente ristrutturazione, ovvero da una eccessiva compressione degli spazi che influivano negativamente sulla percezione visiva degli stessi: ma anche e soprattutto nella possibilità di sfruttare appieno gli spazi espositivi.

Richiesta della Committenza
La proprietà ha messo in evidenza alcune problematiche riguardanti soprattutto:
A) Ristabilire i limiti esterni del negozio;
B) Strutturare gli spazi espositivi in modo tale da avere per ognuno di essi la possibilità di evidenziare oltre che i capi spalla anche le camicie, le maglie e gli accessori;
C) Restituire calore a tutto l'ambiente attraverso l'uso del legno anche combinato attraverso varie essenze;
D) Riprogettare l'illuminazione;
E) Dare una certa intimità evitando di avere visuali e prospettive completamente libere alla vista dall'esterno.

Il Progetto
La redifinizione dei limiti spaziali esterni ha posto il problema di descrivere tramite un segno l'ingresso sulla facciata di via N. Fabrizi.
Il leggero arretramento della porta pone l'accento sul vuoto creato, che invita all'attraversamento; mentre il portale in marmo disegnato in questo volume dà risalto all'ingresso stesso. Lo stesso portale non poggia su nessun lato dell'edificio, ma è racchiuso da infissi: ciò contribuisce a renderlo ancora più monolitico.
Rispetto al trattamento bocciardato delle superficie e dei pilastri esterni di marmo esistenti, il pilastro d'angolo è singolare rispetto ad essi essendo di marmo lucidato con venatura orizzontale, ma comunque mantiene la partitura orizzontale dei pilastri conservati.
All'interno la superficie di marmo bocciardata che costituiva l'ingresso è stata sostituita con lo stesso marmo lucidato esistente ricostituendo una unitarietà di superficie.
Il controsoffitto è stato ricostruito e si giocato con le altezze solo nella parte che va dalla zona camerini alla scala in marmo esistente.
Sull'asse di entrata si è disposta tutta l'oganizzazione di esposizione e di vendita dell'attivita commerciale.
Sulla destra sono stati disposti i fondali in legno: che sono spazi espositivi per capispalla, maglie e camicie e che rispondono alla richiesta della committenza di avere un minimo di riservatezza.
Sui primi due sono integrati gli specchi segnalati spazialmente attraverso la disposizione verticale ed in asse, di due cubi di legno che emettono luce.
Il terzo fondale non poggia sul pavimento ma è appeso al solaio e funge solo da sfondo sia verso l'interno, dove sono collocate le appenderia con i capispalla, sia verso l'esterno.
La finitura è in legno Douglass rigato spazzolato tendente verso una tonalita rossa, per risaltare la venatura disposta orrizzontalmente, su tutte le opere in questa texture; mentre sul lato strada la stessa finitura incornicia una superficie laccata bianca lucidissima che riquadra i manichini.
Si è scelto il colore tendende al rosso poichè sul marmo sono presenti venature della stessa tinta disposte parallelamente al senso d'ingresso.
Sul fondo del negozio, in asse all'ingresso, troviamo un contenitore in metallo per camicie ,appeso al muro, a nido d'ape con spessori ridotti (mm. 4) verniciato di un grigio azzurro su uno sfondo grigio piombo.
Alla sua sinistra è stato fissato al muro un contenitore verticale per cravatte in acciaio satinato, vetro trasparente e satinato retroilluminato.
Sul lato sinistro, in questa zona, troviamo una appenderia per capispalla in acciaio satinato su uno sfondo in legno frisè colore cenere.
Questo colore ricorre spesso nelle sue variazioni tonali all'interno dell'intero progetto poichè come per il colore rosso sono presenti delle venature grigie sul marmo del pavimento.
Al centro si trova un bancone espositore in legno Douglass rigato spazzolato a forma di L con una L contrapposta e rovesciata in vetro.
Nella zona più nascosta del locale ovvero tra la scala, il bagno ed i camerini si è inserito un grande portale in legno Douglass rigato spazzolato al cui interno c'è una appenderia a tre livelli; sulla destra è presente una grande superficie specchiata che racchiude la porta di accesso all'antibagno, mentre sulla sinistra è stato disegnato un mobile in Douglass rigato spazzolato e specchiature in laccato bianco lucidissimo che fanno da sfondo agli accessori e porta accessori esposti: porta cravatte in vetro, porta cinte in vetro; pelletteria, borse, ombrelli, scarpe ecc.
Sulla estrema sinistra troviamo una appenderia sempre in acciaio spazzolato
con uno sfondo in vetro satinato retroilluminato racchiusa tra la parete prima descritta e una parete in legno frisè color cenere.
Questa stessa parete, sul lato opposto, fa da sfondo ai due camerini monolitici in legno Palissandro fiammato sulla cui superficie è stato passato solo un protettivo per lasciare l'essenza al naturale.
Due tagli individuano le aperture.
Sulla sommità di tale volume è stato posto un elemento in policarbonato opaco bianco che funge da lanterna per il volume esterno ad esso e da corpo illuminante per gli interni dei camerini.
Il corpo camerini fa dà sfondo a sua volta al bancone espositore/cassa anch'esso in Douglass rigato spazzolato.
La sua lunghezza, voluta, contribuisce al senso di direzionalità che si ha sin dall'entrata: rimanda nelle suo disegno all'altro bancone, ma con una partizione in vetro che funge da supporto la lungo piano in vetro ed una base con cassettiera. Mentre l'elemento alto, contrapposto ad esso, contiene la cassa.
L'ultimo elemento a sinistra verso la vetrina di via N. Fabrizi è un grande portale con funzione di appenderia, espositore di camicie e maglie.

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    Stato Antecedente i LavoriLa situazione dell'attività commerciale era caratterizzata da una mancanza di spazio nella zona ingresso, dovuta alla precedente ristrutturazione, ovvero da una eccessiva compressione degli spazi che influivano negativamente sulla percezione visiva degli stessi: ma anche e soprattutto nella possibilità di sfruttare appieno gli spazi espositivi.Richiesta della CommittenzaLa proprietà ha messo in evidenza alcune problematiche riguardanti soprattutto:A) Ristabilire i...

    Project details
    • Year 2008
    • Work started in 2008
    • Work finished in 2008
    • Client Gaeta S.A.S
    • Status Completed works
    • Type Showrooms/Shops / Custom Furniture / Lighting Design
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