Casa K | Alessandro Bulletti

The house is located on a hillside characterized by the presence of numerous secular olive trees and a magnificent view to the south, in the direction of the city of Perugia.
The building is organized on two levels: the upper floor dedicated to daytime activities functions, while the lower floor contains the bedrooms and all the service areas.

The two floors of the house solve the existing height difference between the private access road and the large lower lawn, the only horizontal area in the property.
Uphill, the house looks like a low volume and thus establishes a better relationship with the small scale of the place, characterized by the presence of the small existing agricultural building, considered element of great importance also in the new settlement layout.

Downhill, however, the house is manifested by the double height loggia open on the big lawn toward the swimming pool located at the southern end of the property.
The entrance to the house takes place through the small loggia, defined by the long pitched copper roof which is lowered in the vicinity of the pedestrian access road being inserted between two existing olive trees, without altering the scale of the place.

The house, completely covered in local sandstone, is mostly closed to the north against the wind, and opens to the south with large windows through which you establish relationships with the most significant aspects of the landscape near and far.

The large loggia, like a deep frame, selects a precise portion of unique landscape unchanged over time.
This image, which shows the profile of the historic city, in a magical balance between built environment and countryside, represents the fixed scene but always changing of domestic life.

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La casa si trova su un pendio collinare caratterizzato dalla presenza di numerosi ulivi secolari e da una magnifica vista verso sud, in direzione della città di Perugia.
L'edificio si organizza su due piani: quello superiore ospita le funzioni dedicate alle attività diurne, mentre il piano inferiore contiene le camere e tutti gli spazi di servizio.

I due piani della casa risolvono il dislivello esistente tra la quota della strada privata d'accesso e quella dell'ampio prato più in basso, unica zona in piano presente nella proprietà.
A monte quindi la casa appare come un volume basso e stabilisce così un migliore rapporto con la minuta scala del luogo, caratterizzato dalla presenza del piccolo edificio agricolo esistente, considerato elemento di grande importanza anche nel nuovo assetto insediativo.

Verso valle, invece, la casa si manifesta con la loggia a doppia altezza, aperta sul grande prato, verso la piscina posta all'estremità sud della proprietà.
L'ingresso all'abitazione avviene attraverso la piccola loggia, definita dalla lunga falda inclinata del tetto in rame che si abbassa in prossimità della strada pedonale di accesso inserendosi tra due ulivi esistenti, senza alterare la scala del luogo.

La casa, interamente rivestita in pietra arenaria locale, si presenta prevalentemente chiusa verso nord per proteggersi dal vento, mentre si apre verso sud con ampie finestre, attraverso le quali si stabiliscono le relazioni con gli aspetti più significativi del paesaggio vicino e lontano.

La grande loggia, come una profonda cornice, inquadra una precisa porzione di paesaggio di singolare bellezza, rimasto immutato nel tempo. Questa immagine, in cui emerge il profilo della città storica, in un magico equilibrio tra ambito costruito e campagna, rappresenta la scena fissa, ma sempre mutevole, della vita domestica.