Centro Intermodale Passeggeri di Macomer - 3° classificato

L’idea progettuale parte dalla necessità di collegare con un percorso privilegiato le tre stazioni che insistono sulla piazza: nasce così la passerella ombreggiata che ricompone il disegno degli spazi sia a livello del terreno sia a livello del percorso
Considerata la particolare conformazione dell’attuale spazio di “piazza Due Stazioni” è nata l’idea della “piazza di sopra” che dialoga continuamente con la “piazza di sotto”.

La “piazza di sopra” pensata come un susseguirsi ritmico di spazi affiancati al percorso principale ed asserviti ad un uso di sosta suggerita dalla presenza degli esercizi commerciali: uno spazio vivo da utilizzare non solo come scambio intermodale ma come nuovo salotto urbano, un susseguirsi di episodi che frantumano e ricompongono la percezione dello spazio e non consentono né noia né assuefazione.

La “piazza di sotto” è uno spazio dinamicamente organizzato: la percorrenza è libera nella superficie pavimentata, che a volte si alza in dolci e piccoli dossi e si affossa in piccole dolci depressioni per sorprendere con i giochi che i bambini sapranno inventarvi, è vivacizzata da un getto d’acqua che nasce in una delle depressioni e dalle aree verdi che la dipingono. I moduli commerciali a terra sono occasioni per attività di vendita.