Solai in legno al Rione Sant'Eustachio | Maurizio De Acutis

Un prestigioso edifico nel  Rione Sant'Eustachio a Roma;

Un appartamento lussuoso e rifinito a regola d'arte danneggiato dal ritorno elastico del soprastante solaio in legno durante i lavori di rimozione dei pavimenti e massetti non preventivamente controllati.

Una perizia sullo stato dei luoghi che è servità da lezione su come il sovraccarico permanente, ancorchè possa aver causato nel tempo delle deformazioni permanenti nelle strutture lignee di sostegno, (nel caso specifico travi in legno di varia sezione) qualora rimosso senza gli opportuni accorgimenti possa aver causato danni per il ritorno elastico dovuto alla loro residua elasticità (sprattutto dell'elasticità dei profili in acciaio collocati  solidarmente a rinforzo di quelli lignei), creando fessure su quasi tutti i tramezzi dell'appartamento sottostante, magiormente su quelli posti trasversalmente in mezzeria delle travi;

Risulta evidente il motivo per il qule è sempre da evitare  la "variazione dei carichi"  anche se, a lavori ultimati una parte della freccia di deflessione è stata recuperata con il peso della nuova soletta in calcestruzzo alleggerito armata e nuovo pavimento.

In definitiva, sono stato chiamato a rendere il mio parere professionale su un caso pratico a conferma del mancato rispetto della regola dell'arte come da  teoria della migliore manualistica  su come intervenire correttamente sul costruito storico.