Porto Piccolo di Siracusa - 1° classificato
Syracuse / Italy / 2009
0
I lacerti e la memoria dell’architettura militare lungo la costa sono il motivo conduttore per il recupero del Porto Piccolo all’uso civico e alla sua godibilità turistica.
Il progetto interpreta l'ultimo disegno compiuto delle fortificazioni secentesche come margine da riscoprire attraverso la ricostituzione dei loro piazzali a mare e del loro rapporto inclusivo di un bacino acqueo artificiale, un suolo caratterizzato da percorrenze continue, su livelli appena differenti, e dalle moltiplicazioni delle visuali, determinata anche dall'inserimento di nuovi ponti pedonali.
Il bacino esistente e la sua area di alaggio, liberati insieme ai resti murari delle fortificazioni dalle fabbriche che li occludono, sono il luogo della memoria del lavoro cantieristico; un nuovo bacino è invece dedicato all'uso specializzato delle sedi nautiche, connesso da un molo all'intera passeggiata a mare e elemento regolatore degli approdi dell'intero porto, razionalizzati anche in ragione della ricca archeologia subacquea.
La diffusa pedonalità, che coinvolge l'area recuperata di un giardino pubblico e la collocazione di piccoli servizi, è caratterizzata dal disegno dei materiali e, di notte, da una illuminazione che ne determina la relazione con l'acqua e le presenze monumentali; insieme ai percorsi ciclabili (parte integrante dei collegamenti urbani), essa è il risultato di una ridistribuzione di flussi veicolari che mira a alleggerirne la pressione sul centro storico.
Gruppo di progettazione
Francesco Taormina, Capogruppo
Beta Servizi Ingegneria, Capogruppo
Alessandro Ciaccio, Progettista
Vittorio Nicolosi, Progettista
Pierluigi Aminti, Progettista
Collaborazioni
Fabrizio Nasta, Ausilia Zito , Rendering
Consulenze
Francesco Ciulla , Illuminazione
Giuseppe Barbera, Donato Salvatore La Mela Veca , Sistemazioni a verde
Il progetto interpreta l'ultimo disegno compiuto delle fortificazioni secentesche come margine da riscoprire attraverso la ricostituzione dei loro piazzali a mare e del loro rapporto inclusivo di un bacino acqueo artificiale, un suolo caratterizzato da percorrenze continue, su livelli appena differenti, e dalle moltiplicazioni delle visuali, determinata anche dall'inserimento di nuovi ponti pedonali.
Il bacino esistente e la sua area di alaggio, liberati insieme ai resti murari delle fortificazioni dalle fabbriche che li occludono, sono il luogo della memoria del lavoro cantieristico; un nuovo bacino è invece dedicato all'uso specializzato delle sedi nautiche, connesso da un molo all'intera passeggiata a mare e elemento regolatore degli approdi dell'intero porto, razionalizzati anche in ragione della ricca archeologia subacquea.
La diffusa pedonalità, che coinvolge l'area recuperata di un giardino pubblico e la collocazione di piccoli servizi, è caratterizzata dal disegno dei materiali e, di notte, da una illuminazione che ne determina la relazione con l'acqua e le presenze monumentali; insieme ai percorsi ciclabili (parte integrante dei collegamenti urbani), essa è il risultato di una ridistribuzione di flussi veicolari che mira a alleggerirne la pressione sul centro storico.
Gruppo di progettazione
Francesco Taormina, Capogruppo
Beta Servizi Ingegneria, Capogruppo
Alessandro Ciaccio, Progettista
Vittorio Nicolosi, Progettista
Pierluigi Aminti, Progettista
Collaborazioni
Fabrizio Nasta, Ausilia Zito , Rendering
Consulenze
Francesco Ciulla , Illuminazione
Giuseppe Barbera, Donato Salvatore La Mela Veca , Sistemazioni a verde
0 users love this project
Enlarge image
I lacerti e la memoria dell’architettura militare lungo la costa sono il motivo conduttore per il recupero del Porto Piccolo all’uso civico e alla sua godibilità turistica.Il progetto interpreta l'ultimo disegno compiuto delle fortificazioni secentesche come margine da riscoprire attraverso la ricostituzione dei loro piazzali a mare e del loro rapporto inclusivo di un bacino acqueo artificiale, un suolo caratterizzato da percorrenze continue, su livelli appena differenti, e dalle...
- Year 2009
- Client Comune di Siracusa
- Status Current works
- Type Port Areas
comment