Consolidamento Strutturale a Via Merulana-Esquilino | Maurizio De Acutis

Il progetto di consolidamento strutturale del piano interrato e del vano scala è scaturito dopo la ricerca storica, il rilievo del quadro fessurativo, l'analisi dei carichi, le prove con i martinetti piatti (singoli e doppi), il rilievo dei cedimenti differenziali inizialmente presenti nel fabbricato, il monitoraggio strumentale delle rotazioni mediante inclinometri, monitoraggio delle lesioni con apposizione di tre basi a cavallo delle fessure, degli spostamenti verticali mediante livellazione topografica protrattosi per 12 mesi, sondaggi geognostici, carotaggi inclinati nei pozzi in muratura di fondazione.

Al termine delle analisi, delle prove e del monitoraggio,  dalle quali è emerso un sovraccarico generale delle murature portanti alla base di numerosi piedritti (in media si è misurata una tensione di esercizio di 12,00 Kg/cmq con un massimo di 19,00 Kg/cmq a fronte di valori di plasticizzazione di 15,60 Kg/cmq e valori di rottura di max 31 Kg/cmq - Modulo elastico normale secante E calcolato pari a 10.000/13.000 Kg/cmq) quindi, redatta la "diagnosi dei dissesti"  avendo considerato   la stabilizzazione dei cedimenti differenziali, (è stato misurato un cedimento max iniziale di 8 cm su venti metri di facciata su via Merulana, non significativamente variato - max 3 mm - nei 12 mesi di monitoraggio, attribuito dal sottoscritto a variazione stagionale dovuta al variare della falda idrica influente sulle argille sottostanti) è stata presa la decisione di eseguire l'intervento di consolidamento con il quale tutte le strutture portanti in muratura di tufo e ricorsi di mattoni con giunti di calce e pozzolana del piano interrato - lato Via Guicciardini  e una limitata porzione del lato su via Merulana - sono state sottoposte a "placcaggio con rete elettrosaldata trattata contro la corrosione e betoncino armato con tirantini antiespulsivi" con lo  scopo di incrementare la resistenza ai carichi verticali (sia con l'aumento della sezione resistente che con l'azione trasversale dei tiranti antiespulsivi) e la duttilità nei confronti degli spostamenti in caso di azioni sismiche.

Molti archi del piano terra sono stati consolidati con cuciture armate  oblique iniettate di resina epossidca Hilti HIT 50 per murature;

La  volta al piano terreno dell'androne di ingresso e le pareti laterali sono state totalmente consolidate con rete elettrosaldata, ancorata alla volta con barre ad aderenza migliorata a L - di lunghezza 30 cm, ogni 50 cm -  e perimetralmente - ogni 60 cm - con barre ad aderenza migliorata di lunghezza 120 cm - piegate ed inserite obliquamente nei muri perimetrali, iniettate con resina epossidica;

Tutti i pianerottoli ai piani sono stati consolidati con rete elettrosaldata e barre di ancoraggio a L iniettate nei muri perimetrali del vano scala;

Molti architravi e piattabande fessurate sopra i portoncini di ingresso degli appartamenti sono stati consolidati con placcaggio di betoncino armato da ambo i lati.