Unicum nella casa fiorentina | Marco Bianchini

Un palazzo nel centro di Firenze svela questa piccola abitazione che, completamente ristrutturata e trasformata secondo le esigenze della persona che la abita, diventa una dimora gradevole e funzionale. Un appartamento che, prima dell’intervento, si presentava con quattro locali e un piccolo bagno aperti su un ingresso centrale. La libertà accordata ai progettisti dal committente ha loro permesso di realizzare uno spazio quanto mai differente dalle usuali abitazioni di questo tipo, che in genere privilegiano, nel contesto fiorentino, un approccio interamente tradizionale. L’idea è stata quella di avere uno spazio, dove cucina, sala e ingresso si fondono in un “unicum” e si uniformano tra loro: a tale fine sono stati abbattuti parte dei muri portanti divisori di questi ambienti, creando tre grandi aperture che ruotano attorno ad un pilastro centrale. Ciò ha permesso, anche, di allargare il piccolo bagno, che era di appena un metro di larghezza, sottraendo un po’ di spazio alla cucina. L’uniformità di questo spazio è data anche dalla pavimentazione in cotto, esistente sotto la vecchia pavimentazione, e riproposta dopo attento recupero. Il soggiorno si caratterizza per l’arredo scelto: una grande credenza di fine Ottocento ben si armonizza con i divani dalle linee etniche e sobrie che fronteggiano la parete colorata. Un gioco di luci è stato pensato nella zona d’ingresso dove, nella nuova controsoffittatura in cartongesso, tre tagli luminosi invitano ad entrare all’interno dell’abitazione. Il bagno, rappresenta qui, uno dei locali più accoglienti e distintivi della casa: un pavimento in listoni di quercia si accosta a lastre di travertino rigato color noce alte un metro e venti e poste lungo le pareti tinteggiate in giallo-ocra. La vasca con doccia e la zona del lavabo sono rivestite in mosaico che riprende le tonalità “etniche” dell’ambiente, mentre le rubinetterie e il termoarredo sono in acciaio cromato. Le due camere sono state caratterizzate da un pavimento in listoni di rovere e soglie in pietra serena. Un ruolo importante è stato attribuito ai dettagli ed alla scelta dei materiali utilizzati, all’arredo e all’accostamento tra il vecchio e il nuovo, tra elementi della tradizione e della modernità.