Tetto con "mascheroni" del 1929 restaurato al Prenestino | Maurizio De Acutis
Con l'aerazione del sottotetto stop a infiltrazioni, muffe e insetti xilofagi. Rome / Italy / 2007
In un caseggiato residenziale del 1929 con cortile interno, tipico dell'urbanizzazione del Prenestino, la copertura a falde fatiscenti provocava infiltrazioni negli appartamenti sottostanti;
A separare il sottotetto non praticabie dagli ultimi piani abitabili era presente una cameraccanna di rete e gesso posta alla quota delle catene lignee delle capriate e appesa all'orditura del tetto per mezzo di tiranti in legno.
L'orditura portante del tetto, costituita da capriate in tavole di legno abete e orditura secondaria in travicelli sui quali poggiavano direttamente le tegole marsigliesi, smosse e rotte, risultava attaccata da insetti xilofagi ma ancora in buono stato di conservazione.
Il restauro è stato preceduto dall'analisi della specie degli insetti xilofagi presenti e dalla bonifica prima del loro sfarfallamento, quindi si è proceduto alla eliminazione e disinfestazione dal guano di piccione;
L'intervento che ne è seguito è consistito nella rimozione totale delle tegole, nella sostituzione dei travicelli e dei tiranti in legno marcescenti, nel montaggio di uno strato continuo di tavole di legno di abete, nella posa di doppio strato di guaina bituminosa ardesiata fissata meccanicamente al substrato, nella posa di "colmi Turbo Airy " e "bordi perimetrali" in lamiera di acciaio zincata sagomata e preforata prodotti dalle "Officine RASERA", progettati per ricavare l'aerazione e la ventilazione del sottotetto mancante, rimontaggio ed integrazione di tutte le tegole, sostituzione dei canali di gronda e dei discendenti.
Nota curiosa: i terminali dei colmi d'angolo del tetto erano connotati da pezzi speciali di terracotta a "mascheroni" i quali sono stati smontati, puliti e riposizionati a fine lavori.
Totale circa 1400 mq di intevento;
In un caseggiato residenziale del 1929 con cortile interno, tipico dell'urbanizzazione del Prenestino, la copertura a falde fatiscenti provocava infiltrazioni negli appartamenti sottostanti; A separare il sottotetto non praticabie dagli ultimi piani abitabili era presente una cameraccanna di rete e gesso posta alla quota delle catene lignee delle capriate e appesa all'orditura del tetto per mezzo di tiranti in legno. L'orditura portante del tetto, costituita da...
- Year 2007
- Work started in 2007
- Work finished in 2007
- Main structure Mixed structure
- Client Condominio di Via Amico da Venafro 14
- Status Completed works
- Type Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Restoration of old town centres / Single-family residence / Multi-family residence / Country houses/cottages / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of Works of Art / Restoration of façades / Structural Consolidation / Building Recovery and Renewal / Chalets, Mountains houses
comment